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Venerdì, 1 Dicembre 2023
Cronaca

Test medicina: gli studenti protestano contro il numero chiuso

Un flash mob è stato organizzato davanti alla Sapienza di Roma accompagnato dallo slogan "Divieto d'accesso al futuro”. La lotta quest'anno è insaprita anche dall'introduzione del bonus maturità

Notti insonni, ansia, nervosismo: stati d'animo che accomunano più di 80 mila ragazzi che nella mattinata di oggi, lunedì 9 settembre, dalle 11 affronteranno in tutta Italia il temuto test d'ingresso alla facoltà di medicina. E insieme ai test, come di consueto, arrivano anche le polemiche.

Non passa anno infatti in cui non si riscontrino lamentele o non succeda qualche inconveniente, come ad esempio l'annullamento del test a Pavia per via di un cavillo non indifferente, in quanto ciascuno dei sessanta quesiti proponeva quattro opzioni di risposta, anziché le cinque previste dal bando dell'Università di Pavia con il conseguente grottesco annullamento per più di mille studenti.

TEST UNIVERSITA': CANCELLATO IL BONUS MATURITA' 

Quest'anno ad infiammare gli animi è il tanto chiacchierato “bonus maturità” che da incubo si è rivelato realtà. Si tratta di un punteggio che gli studenti si portano appresso dal risultato del voto di maturità e che può servire ad aumentare il voto finale del test. Se il punteggio conseguito all'esame di stato è abbastanza alto da arrivare almeno a 80 centesimi allora scatta il bonus, che va da un solo punto a 10, per chi si è diplomato con 100 e lode.

UNIVERSITA', AL VIA I TEST D'INGRESSO: E' CAOS IN MEDICINA

E le polemiche nascono qui, quando è capitato che due studenti provenienti dallo stesso istituto e con la stessa votazione di base, partissero con un bonus diverso. E la domanda è sorta spontanea agli studenti: perchè? E allora ricominciano le ipotesi di nipotismo e favoreggiamento, ingiustizia e non democrazia. Tra l'altro l'introduzione di questo bonus la si riscontra solo in questo anno; non c'era nel 2012 e non ci sarà nel 2014. Di nuovo, perchè?

Il sindacato studentesco Udu, per protestare contro questo sistema di accesso alla tanto ambita facoltà, ha organizzato a Roma davanti all'Università La Sapienza, un flash mob, prima dell'ingresso in aula dei candidati, un evento collettivo caratterizzato dallo slogan “Divieto d'accesso al futuro”. I protagonisti dell'evento di sono schierati davanti all'istituto indossando una maschera raffigurante un cartello con disegnato il simbolo di "divieto d'accesso". 

"Il test di ingresso fatto in questo modo - ha detto Michele Orezzi, coordinatore nazionale dell'UDU - è davvero una lotteria e per noi rappresenta il divieto all'accesso al futuro. Questo è quello che abbiamo voluto sottolineare con il nostro flash mob: un test anonimo che ci priva della nostra identità e ci impedisce di giocarci la nostra chance in università ancora prima di entrarci e di imparare qualsiasi cosa". Per il coordinatore, "Quest'anno più che mai, vista l'introduzione del bonus di maturità che , iniquo e diseguale, andrà ad alterare tutte le classifiche finali”.

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