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Giovedì, 28 Marzo 2024
Università

Salvi i test di Medicina: le prove non dovranno essere ripetute

Le prove per l'accesso alle Scuole di specializzazione in Medicina del 29 e 31 ottobre non dovranno essere ripetute: il ministro dell'Istruzione Giannini fa chiarezza sul "pasticcio"

ROMA - "Le prove per l'accesso alle Scuole di specializzazione in Medicina del 29 e 31 ottobre non dovranno essere ripetute". Lo ha annunciato il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini.

"Abbiamo trovato una soluzione che ci consente di salvare i test". A causa di un errore, erano stati invertiti i quesiti delle prove del 29 ottobre con quelli del 31. Il ministro Giannini ha riunito a Roma la Commissione nazionale incaricata questa estate di validare le domande del quiz, che ha "vagliato i quesiti proposti ai candidati per l'Area Medica (29 ottobre) e quella dei Servizi Clinici (31 ottobre) stabilendo che, sia per l'una che per l'altra Area, 28 domande su 30 sono comunque valide ai fini della selezione. I settori scientifico-disciplinari di ciascuna Area sono infatti in larga parte comuni", spiega una nota del Miur. 

"A seguito di un confronto avuto con l'Avvocatura dello Stato e del verbale della Commissione - si legge ancora nella nota - si è deciso di procedere, dunque, con il ricalcolo del punteggio dei candidati neutralizzando le due domande per Area che sono state considerate non pertinenti dal gruppo di esperti". "Questa soluzione - ha concluso Giannini - è il frutto di un approfondimento che ho richiesto da sabato convocando la Commissione nazionale e interpellando l'Avvocatura dello Stato per tutelare gli sforzi personali e anche economici dei candidati e delle loro famiglie a seguito del grave errore materiale commesso dal Cineca".

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