Omicidio di Thomas Bricca: c’è un altro indagato
È Roberto Toson, il padre del 22enne già finito nel mirino degli inquirenti
Dopo il figlio Mattia anche il padre, Roberto Toson, finisce nel registro degli indagati per l'omicidio di Thomas Bricca, il 18enne di Alatri ucciso la sera del 30 gennaio scorso in pieno centro storico. Ad uccidere con un colpo alla testa Thomas (probabilmente non era lui il vero obiettivo) due persone con il volto coperto, in sella ad uno scooter T-Max nero. Il ragazzo morì due giorni dopo l’agguato in ospedale.
L'omicidio di Thomas Bricca è ancora un giallo 50 giorni dopo
Per il momento gli unici indagati sono padre e figlio. Roberto Toson è accusato di omicidio "in concorso" con il figlio Mattia: i due "cagionavano la morte di Thomas Bricca esplodendo un colpo d'arma da fuoco". Ma anche in questo caso - specifica l'avvocato difensore dei Toson, Umberto Pappadia -, non c'è una contestazione specifica.
Proseguono le indagini. Domani verrà estrapolata la copia forense della memoria informatica del cellulare del ventiduenne che al momento deve rispondere di concorso in omicidio. La procura di Frosinone avrebbe chiesto il sequestro del telefono cellulare del fratello minore di Mattia, che non risulta al momento indagato.
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