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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Napoli

Tiziana, suicida per un video hard: quattro "amici" indagati per diffamazione

Fascicolo aperto dalla Procura di Napoli. La 31enne si è tolta la vita martedì: da due anni la sua vita era diventata un inferno dopo che un video hard che la vedeva protagonista era finito in Rete

NAPOLI - Sul caso di Tiziana Cantone, la 31enne della provincia di Napoli suicida per un video hard diffuso online, c'è anche un fascicolo parallelo aperto dalla procura di Napoli. E tra gli indagati risultano iscritti i quattro amici a cui la ragazza inviò, per motivi che appaiono strettamente personali, i video che la ritraevano in momenti di intimità.

Il fascicolo in questione nasce dalla denuncia che la stessa Tiziana Cantone presentò nel maggio 2015 e poi con un'integrazione nel giugno successivo per il reato di diffamazione e per violazione della privacy. Ai quattro indagati viene contestato di aver pubblicato il video porno su Internet e di averlo commentato con frasi oscene.

L'indagine è coordinata dal procuratore aggiunto Fausto Zuccarelli e dal sostituto procuratore Alessandro Milita. A ottobre gli inquirenti ascoltarono anche Tiziana per approfondire aspetti della vicenda oggetto dell'indagine.

Solo alcuni giorni fa la donna aveva ottenuto che le immagini venissero rimosse dal web. Il procedimento della procura di Napoli prosegue parallelamente a quello aperto dalla procura di Napoli Nord che indaga per una presunta istigazione al suicidio.

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