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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Sempre più anziani vittime di truffe: ecco come evitarle

Truffe in aumento, sempre più vittime over 65. Per questo il ministero dell'Interno insieme alle associazioni ha lanciato una campagna per evitare i raggiri

Bisogna imparare a difendersi dai malintenzionati, soprattutto perché le truffe sono aumentate e le vittime sono sempre più spesso gli anziani. Secondo il ministero dell'Interno nel 2014 i raggiri sono aumentati del 3,5%. Ma per riuscire a evitarle l'Anap (associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato) ha lanciato una campagna di prevenzione. Basta seguire delle semplici regole, che aiutano a prevenire i reati, in particolare i furti. 

I più esposti alle rapine sono proprio gli anziani: "Se nel 2012 le vittime di reato ultrasessantacinquenni sono state 302.660, nel 2014 sono state 340.326 su un totale di 2.326.925 - spiega Maria Teresa Sgaraglia, direttrice del Servizio Analisi Criminale della Polizia di Stato - Questo dimostra che gli anziani sono il bersaglio più facile della criminalità".

PARLARE CON POLIZIA E FAMIGLIA - Nel 2014 sono state truffate ben 4.087 persone, in particolare la Lombardia, dove la percentuale supera il 15%. Seguono Lazio, Campania e Piemonte. Una delle regole per evitare i raggiri è proprio quella di rivolgersi subito alle forze dell'ordine: molti anziani, quando si rendono conto di essere stati truffati, molto spesso non denunciano per vergogna. Un ruolo fondamentale è svolto anche dalla famiglia ed è importante, quando non si hanno le idee chiare, rivolgersi a qualche parente, in particolare i più giovani

POCHE SEMPLICI REGOLE - La campagna dell'Anap prevede la distribuzione in tutta Italia dei depliant con tutti i suggerimenti per difendersi dai truffatori.  La prima regola è quella di rivolgersi sempre alle forze dell’ordine per segnalare atteggiamenti sospetti e denunciare situazioni di pericolo. Poi, ci sono alcuni consigli da seguire sia a casa che nei luoghi pubblici. In banca o alla posta è preferibile ritirare solo il denaro necessario, non andare negli orari di punta e assicurarsi che nessuno veda il codice pin quando lo digitiamo. In autobus, invece, non dobbiamo mai tenere il portafoglio nelle tasche esterne. Quando siamo in macchina e qualcuno ci contesta un danno bisogna chiamare subito i vigili. 

In casa mai aprire agli sconosciuti: tutte le aziende di luce, gas o telefonia, infatti, preannunciano il loro arrivo tramite avvisi condominiali. I truffatori in genere vestono in modo elegante e hanno modi gentili: dobbiamo avere un atteggiamento di diffidenza anche se sanno il nostro nome o fingono di conoscere i nostri familiari e amici.  Su internet, infine, non scriviamo mai informazioni personali o dati bancari. Il materiale informativo verrà distribuito in convegni e incontri organizzati a livello provinciale da Anap in cui parteciperanno anche auotirità locali, psicologici e forze dell’ordine.

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