Giubileo, Vaticano ancora contro Marino: "Realizzate 31 opere su 131 promesse"
Monsignor Rino Fisichella, responsabile per l'Anno santo che inizierà martedì prossimo, non risparmia critiche all'ormai ex sindaco di Roma: "Si era partiti con 131 opere, siamo arrivati a 31. E sono solo marciapiedi che vengono sistemati"
ROMA - Nella prima riunione tra Vaticano e Campidoglio in vista del Giubileo della misericordia che inizia martedì prossimo, quando sindaco era ancora Ignazio Marino, "si era partiti con 131 opere, ora siamo arrivati a 31, e di fatto sono alcuni marciapiedi che vengono sistemati...". Così monsignor Rino Fisichella, responsabile vaticano per l'Anno santo, ha risposto a una domanda nel corso di un briefing di presentazione dell'evento.
"OPPORTUNITA' PERSA" - "Come ho sempre detto in queste occasioni, bisogna tenere conto di due dimensioni, ciò che noi abbiamo chiesto per il Giubileo, e ciò di cui Roma ha bisogno e, avendone bisogno, il Giubileo rappresentava un'opportunità", ha precisato Fisichella. "Questa seconda esigenza non è di mia competenza, io posso dire cosa abbiamo chiesto: che si facilitasse il pellegrinaggio dei pellegrini a Roma attraverso il collegamento con marciapiedi un po' più grandi e protetti da San Giovanni dei fiorentini, via di Banco di santo spirito che immette in Castel Sant'Angelo, poi Santa Maria in Valicella e San Salvatore in Lauro, pure collegati con Castel Sant'Angelo con marciapiedi fino al punto di raccolta per via della Concializione. Questi lavori termineranno il 31 dicembre, gli altri non saranno pronti prima di febbraio".
"INCONTRI INUTILI" - "E' ovvio - ha detto ancora l'arcivescovo - che questi quattro mesi in cui ci eravamo incontrati e si era programmato un certo tipo di lavoro sono passati invano per l'incertezza della amministrazione. Ora il commissario straordinario (Mario Tronca, ndr) deve recuperare il tempo perduto. La nostra fortuna è che tolto il periodo natalizio, il mese di gennaio, sono anche dei mesi abbastanza tranquilli per la città di Roma e quindi non ci saranno particolari disagi".
I PELLEGRINI - Quanto al numero di pellegrini in arrivo per il Giubileo, Fisichella non si sbilancia: "Io non so quanti pellegrini verranno a Roma per il Giubileo. Non lo so e neppure mi interessa saperlo. Il nostro desiderio è accoglierli tutti e far vivere loro un'importante esperienza di fede". Detto questo, "con numeri non bisogna mi scherzare: una volta al mese il Papa terrà l'udienza generale non solo di mercoledì, ma anche di sabato". E, in quei giorni, sono previste "almeno 70 mila persone in Piazza San Pietro".
