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Martedì, 23 Aprile 2024
Omicidio Loris

Omicidio Loris, Veronica Panarello resta in carcere: il giudice dice no ai domiciliari

La richiesta della difesa era stata annunciata dal legale Francesco Villardita durante la trasmissione di Rete 4 Quarto grado. La donna deve scontare 30 anni di carcere per l'omicidio del figlio

Niente domiciliari per Veronica Panarello. La donna di Santa Croce Camerina accusata di aver ucciso il figlio Loris resterà in carcere: lo ha deciso il gup Andrea Reale che ha respinto l’istanza di ammissione ai domiciliari presentata dal difensore Francesco Villardita. A quanto si apprende l'istanza di scarcerazione è stata dichiara inammissibile per mancata notifica agli avvocati delle parti offese.

La richiesta della difesa era stata annunciata dal legale della donna durante la trasmissione di Rete 4 Quarto grado. Una mossa a sorpresa, quella di Villardita, che però non ha sortito il risultato sperato. 

Per la condanna a 30 anni di Veronica Panarello si aspettano ancora che le motivazioni siano depositate dal giudice per l'udienza preliminare,

Il Gup Andrea Reale ha chiesto e ottenuto dal presidente del Tribunale di Ragusa, Salvatore Barreca, l'autorizzazione a una proroga di un mese rispetto ai 90 giorni previsti. Le motivazioni della sentenza dunque saranno depositato nei prossimi giorni. La difesa, rappresentata dall'avvocato Francesco Villardita, ha già annunciato ricorso in appello.

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