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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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"Vi racconto Giovanni, il fratello down che mi ha cambiato la vita"

L'idea è venuta a Giacomo, diciotto anni: raccontare la vita di Giovanni, il fratello con la sindrome di Down. Così il video conquista internet e gli youtubers e parte la web series di "John e Jack"

I Mazzariol sono una famiglia come tante e abitano a Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso. Dei tre fratelli il più piccolo si chiama Giovanni, ha dodici anni ed è affetto dalla sindrome di Down. Poi c'è Chiara e Giacomo, diciotto anni e la passione per i video e il web. I tre si sono messi insieme e in occasione della Gionata internazionale della sindrome di Down, hanno girato un video di cinque minuti con protagonista il piccolo della famiglia, detto "John". E' bastato poco tempo perché la storia di questa famiglia diventasse virale su Youtube: un gesto di amore nei confronti del fratellino disabile è diventato un piccolo fenomeno di internet

Giacomo si fa chiamare Jack, e grazie alla sua passione per i video gli è venuta l'idea di raccontare la storia del fratello. Alice li ha aiutati nella "produzione" e così nel giro di poco i fratelli Mazzariol sono diventati dei personaggi conosciuti dagli youtuber di tutt'Italia. L'anteprima dell'opera è stata proiettata nella scuola di Jack, il liceo scientifico della sua città. Presenti 150 persone, tra compagni e professori che non hanno trattenuto la commozione: una storia piccola, dolce e libera per dare voce alla speciale storia di vita di John. 

GUARDA IL VIDEO CON LA STORIA DI JACK

Così è nata la "Jack & John Production" che adesso ha in progetto un'intera serie con lo stesso protagonista e lo stesso stile, semplice e commovente, trasformando il primo video in una sorta di "puntata pilota". Qui si vede il piccolo Giovanni vestirsi di tutto punto per andare a un colloquio di lavoro. L'intervista diventa il pretesto per ripercorrere emozioni e ricordi del giovane candidato. Ma tra le aspettative del mondo ordinario e i desideri di un bambino eccezionale come Giò non ci sono punti di convergenza. Così il piccolo se ne va, senza tristezza ma soddisfatto del proprio punto di vista originale da cui guarda il mondo. 

Il primo a riconoscere questa qualità del fratello è Giacomo: "Con Giò ho sempre fatto interviste divertenti: lui ogni giorno mi cambia la vita e ho pensato che facendolo conoscere la sua storia avrebbe potuto farlo con qualcun'altro". In tanti dopo la prima proiezione a scuola e la diffusione del video sul web hanno chiesto ai fratelli Mazzariol di continuare a raccontare. Così è nata l'idea di una web series: "Sono contento perché adesso ho la possibilità di far capire che non esiste un noi-normali e un loro-Down. Sono felice del rapporto che ho con mio fratello e finalmente posso dirlo a tutti!" conclude Giacomo. 

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