Violenza sessuale su minore: parroco condannato a 2 anni e 8 mesi di carcere
Il caso ha visto al centro dello scandalo un sacerdote di una parrocchia del Monselicense. Ad inchiodare il prelato le intercettazioni telefoniche tra lui, il padre confessore e lo psicoterapeuta
PADOVA - È stato condannato a 2 anni e 8 mesi per violenza sessuale su minore il il 40enne ex sacerdote in una parrocchia di Monselice che, secondo l'accusa, nel luglio 2016 avrebbe chiesto al giovane di seguirlo in camera, toccandolo nelle parti intime e strusciandolo dopo averlo disteso sul letto.
Le intercettazioni
Come riportano i quotidiani locali, martedì, il gup padovano Margherita Brunello ha pronunciato la sentenza in rito abbreviato. Il sacerdote è inoltre chiamato a versare un risarcimento di 15 mila euro (10 mila già pagati spontaneamente) alla famiglia del ragazzo.
A inchiodare l'ex parroco anche le intercettazioni telefoniche tra il parroco, il padre confessore e lo psicoterapeuta che l'aveva in cura e che secondo la difesa non potevano essere utilizzate. Secondo la pubblica accusa, rappresentata al sostituto procuratore Roberto Piccione, durante le telefonate il prete avrebbe più volte ammesso le molestie.
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