Ricetta baci di dama alla gianduia: gli originali piemontesi
La dolcezza in un piccolo bacio di dama. Il classico dolce torinese
-
Categoria
Dessert -
Difficoltà
Facile
Ingredienti
- farina, 100 g
- fecola, 100 g
- burro, 100 g
- zucchero a velo, 70 g
- mandorle spellate, 70 g
- zucchero semolato, 30 g
- uovo, 1
- crema gianduia
Procedimento
1. Incominciamo a lavorare a crema il burro precedentemente ammorbidito, unire la farina, la fecola, lo zucchero a velo e le mandrole tritate con lo zucchero semolato, insieme anche all'uovo per ottenere un impasto abbastanza omogeneo.
2. Ricavare ora sessanta palline circa dall'impasto e schiacciatele leggermente.
3. Ora bisonera sistemare le palline sulla placca da forno imburrata, infornare a 170° e fare cuocere per venti minuti. Poi estrarre dal forno e farle raffreddare
4. Unire i baci e spalmare l'interno con la crema a gianduia. Ora potete finalmente sistemare i vostri baci di dama in pirotini di carta e servirli su un elegante vassoio. Ottimi anche per l'ora del té se proprio avete voglia di un break londinese.
La ricetta
I baci di dama sono una ricetta classica che ha origini piemontesi ma viene preparata in tutta italia. COmposti da due calotte di pasta unite dal cioccolato, o dalle nocciole per una variante ancora più gustosa, richiamano la forma di due labbra intente a baciarsi.
I baci di dama sono una ricetta classica che ha origini piemontesi ma viene preparata in tutta italia. COmposti da due calotte di pasta unite dal cioccolato, o dalle nocciole per una variante ancora più gustosa, richiamano la forma di due labbra intente a baciarsi.