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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Giro d'Italia 2021: le tappe in diretta

La 104esima edizione della Corsa Rosa è in programma dall'8 al 30 maggio: tutte le tappe del Giro 2021 raccontate giorno per giorno

Giro d'Italia 2021, ecco tutte le tappe. Percorso spettacolare. Si corre fino al 30 maggio e la cronaca giorno dopo giorno è in diretta su Today.it. Trovate altimetria, calendario e percorso di tutte le tappe e tutte le ultime notizie:

Trionfo Bernal: la classifica finale del Giro 2021

Egan Bernal è nella storia. Dopo il successo al Tour nel 2019, entra trionfante a Milano e fa sua l'edizione numero 104 del Giro d'Italia. È il secondo colombiano di sempre a riuscirci dopo Quintana nel 2014.

Classifica generale finale Giro d'Italia 2021

1) Egan Bernal (IGD) in 86h17'28''
2) Damiano Caruso (TBV) +1'29''
3) Simon Philip Yates (BEX) +4'15''
4) Aleksandr Vlasov (APT) +6'40''
5) Daniel Martinez (IGD) +7'24''
6) Joao Almeida (DQT) +7'24''
7) Romain Bardet (DSM) +8'05''
8) Hugh John Carthy (EFN) +8'56''
9) Tobias Svendsen Foss (TJV) +11'44''
10) Daniel Martin (ISN) +18'35''

Yates vince all'Alpe di Mera ma Bernal resta padrone del Giro

Yates vince all'Alpe di Mera ma Bernal resta padrone del Giro

Sono 28 i secondi guadagnati da Yates su Bernal.

Prova di forza di Simon Yates ma Egan Bernal stavolta non risponde allo scatto, controlla l'avversario e resta autorevolmente padrone del Giro d'Italia, virtualmente suo. Sull'arrivo all'Alpe di Mera, diciannovesima tappa del Giro d'Italia con partenza da Abbiategrasso, è il terzo in classifica a trionfare ma con poco vantaggio sul leader di classifica, che chiude terzo alle spalle di Joao Almeida.

Gestione perfetta del colombiano sull'arrivo dopo 10 km di salita sempre attorno al 10% di pendenza, dopo una modifica al percorso per evitare il Mottarone in segno di rispetto per la tragedia della funivia. Attacca Simon Yates ma stavolta Egan Bernal non ci casca come a Sega di Ala e prosegue a salire al suo ritmo fino ai -2,5 km, quando accelera capendo di avere la gamba giusta. Insieme a lui Almeida, che sul finale riesce a staccare la maglia Rosa, ma il colombiano prosegue imperterrito al suo ritmo. Dietro i primi tre chiudono Damiano Caruso, secondo in classifica generale ma con maggiore distacco da Bernal, e Aleksandr Vlasov.

Domani l'ultimo tappone alpino che decreterà il vincitore del Giro. Qui l'itinerario della 20esima tappa con il passo del San Bernardo e il passo dello Spluga

A Stradella vince Bettiol per distacco, la maglia rosa Bernal a 20 minuti

A Stradella vince Bettiol per distacco, la maglia rosa Bernal a 20 minuti

Alberto Bettiol ha vinto in solitaria la 18esima tappa del Giro d'Italia da Rovereto (Trento) a Stradella (Pavia). Nella frazione più lunga di questa edizione (231 km), l'atleta della EF-Nippo regala all'Italia la quinta vittoria di tappa dopo quelle di Ganna, Nizzolo, Vendrame e Fortunato. Simone Consonni (Cofidis) è giunto secondo con 16", superando nel finale Nicolas Roche (Team DSM).

Egan Bernal (Ineos) resta maglia rosa arrivando assieme al gruppo dei big - 'scortato' dai compagni di squadra - dopo oltre 20' dal vincitore.

Domani il Giro cambia il percorso in segno di rispetto per le vittime della sciagura di domenica e non si passerà sul Mottarone.  

Giro d'Italia 2021: Nibali resiste, Ciccone alza bandiera bianca

I punti di forza della Trek-Segafredo Nibali e Ciccone sono rimasti coinvolti nella maxi caduta lungo la discesa del Passo San Valentino nella giornata di ieri. Se il primo è regolarmente presente al via nonostante la botta violenta al braccio, il "geco d'Abruzzo" è stato costretto a dare forfait: troppo dolore, le contusioni a schiena e mano sinistra fanno sì che il suo Giro finisce qui.

Bernal sempre in rosa ma Yates si fa sotto.

Il Giro cambia il percorso della tappa di venerdì in segno di rispetto per le vittime della sciagura di domenica, quando il disastro della funivia Stresa-Mottarone è costato la vita a 14 persone.

Qui tutte le tappe.

I primi dieci della classifica: Egan Bernal 71:32:05, Damiano Caruso 2'21'', Simon Yates 03'23'', Aleksandr Vlasov 06'03'', Hugh John Carthy 6'09'', Romain Bardet 6'31'', Daniel Martinez 7'17'', Joao Almeida 8'45'', Tobias Foss 9'18'', Giulio Ciccone 11'06''.

L'irlandese Martin vince la diciassettesima tappa, classifica terremotata

L'irlandese Martin vince la diciassettesima tappa, classifica terremotata

Simon Yates mette in crisi la maglia rosa Egan Bernal recuperandogli un minuto in classifica generale

L'irlandese Daniel Martin ha vinto per distacco la diciassettesima tappa del Giro d'Italia da Canazei-Sega di Ala, di 193 km. Martin ha fatto la differenza sulla salita finale di Sega di Ala di 11,2 km con una pendenza media del 9,8% e con punte fino al 17%.

Al secondo posto sul traguardo di Sega di Ala è giunto il portoghese Joao Almeida con un ritardo di 12", terzo il britannico Simon Yates a 30". Poi Ulissi e Damiano Caruso a 1'22", quindi la maglia rosa Egan Bernal e Daniel Martinez a 1'24".

Classifica terremotata dopo questa tappa

In forte ritardo Vincenzo Nibali, ancor dolorante dopo la caduta. In maglia rosa sempre il colombiano Egan Bernal, ma la sua posizione, come le altre da podio sono state tutte rimesse in discussione. Il britannico Carthy e il russo Vlasov che erano terzo e quarto infatti, hanno accusato forti ritardi, e così pure Giulio Ciccone e Romain Bardet

Giro d'Italia, si riparte dopo lo show di Bernal a Cortina

Si riparte dopo lo show di Bernal a Cortina e il giorno di riposo. 193 km molto duri, la classifica potrebbe subire altri scossoni. Oggi 17ª tappa Canazei-Sega di Ala.

Questi i primi dieci della classifica: 1) Egan Bernal 66:36:04, 2) Damiano Caruso 2'24'', 3) Hugh John Carthy 03'40'', 4) Aleksandr Vlasov 04'18'', 5) Simon Yates 4'20'', 6) Giulio Ciccone 4'31'', 7) Romain Bardet 5'02'', 8) Daniel Martinez 7'17'', 9) Tobias Foss 8'20'', 10) Joao Almeida 10'01''.

Quel volto scavato non è solo Giro d'Italia

Bernal trionfa a Cortina: ora ha il Giro in pugno

Bernal trionfa a Cortina: ora ha il Giro in pugno

Il colombiano doma il Giau dopo il caos che ha preceduto la partenza e guadagna ancora sui rivali, tutti in difficoltà. In difficoltà anche Nibali che resta indietro. Grande giornata invece per Caruso: l'azzurro della Bahrain ora è secondo in classifica. 

Il maltempo cancella le Dolomiti: saltano le salite della Fedaia e del Pordoi

Il maltempo cancella le Dolomiti: saltano le salite della Fedaia e del Pordoi

Accorciata la sedicesima tappa Sacile-Cortina

Tappone dolomitico del Giro d'Italia 'accorciato' a causa del maltempo che oggi sta colpendo il Veneto. Le condizioni meteo della sedicesima tappa Sacile-Cortina appaiono effettivamente proibitive. Pioggia mista a nevischio e freddo pungente in quota, con Cima Coppi spostata all'unica salita di giornata, il Passo Giau 2233 metri d'altitudine e soli 153 i chilometri previsti con un taglio di almeno 50.

La decisione della corsa rosa per motivi di sicurezza, soprattutto nei tratti in discesa: saltano così le salite sui passi Pordoi e Fedaia. Rimarrà il tratto in discesa di 10-15 chilometri dal Giau a Cortina. La tappa Sacile-Cortina, prevista sui 212 chilometri, sarà così accorciata. Qui il percorso

Zoncolan, a te! Bernal prova a prendersi definitivamente il Giro 2021

Oggi è il giorno dello Zoncolan, la salita più dura di questo Giro 2021 che ha anche il Pordoi, la cima Coppi. Ma il “kaiser” è la montagna che fa paura, è la vetta che mette nella leggenda il grande scalatore e che oggi potrebbe consacrare Egan Bernal, la maglia rosa. Pochi dubbi, è lui il favorito.

Il colombiano è il più forte “grimpeur” al mondo. Potrebbe essere la tappa più bella e decisiva del Giro.

Qui l'altimetria della tappa di oggi.

Classifica generale Giro d'Italia 2021:

 1) Egan Bernal (IGD) in 53h11'42''
2) Aleksandr Vlasov (APT) +45''
3) Damiano Caruso (TBV) +1'12''
4) Hugh John Carthy (EFN) +1'17''
5) Simon Philip Yates (BEX) +1'22''
6) Emanuel Buchmann (BOH) +1'50''
7) Remco Evenepoel (DQT) +2'22''
8) Giulio Ciccone (TFS) +2'24''
9) Tobias Svendsen Foss (TJV) +2'49''
10) Daniel Martinez (IGD) +3'15''
13) Vincenzo Nibali (TFS) +4'04''
14) Gianni Moscon (IGD) +4'25''
18) Davide Formolo (UAD) +7'16''

Oggi la tappa numero 13: arrivo a Verona per velocisti

Dopo le fatiche sugli Appennini è il turno di nuovo dei velocisti: tappa completamente piatta che si svolge lungo le strade di pianura del Ferrarese, del Polesine e del Mantovano. Guarda il percorso della 13esima tappa del Giro d'Italia 2021 di 198 km da Ravenna a Verona.

Giornata per velocisti. Tappona di pianura dedicata a Dante Alighieri. Si parte da Ravenna (vicino alla tomba del Poeta) per percorrere tutta la pianura fino a Verona (dove visse a lungo in esilio).

Bernal sempre maglia rosa. Qui l'altimetria di tutte le tappe.

Schmidt vince la tremenda tappa di Montalcino, Bernal ipoteca il Giro

Schmidt vince la tremenda tappa di Montalcino, Bernal ipoteca il Giro

Vittoria in volata per lo svizzero Mauro Schmidt con Bernal che conferma di potenza la sua maglia Rosa in una tappa tremenda, con quattro tratti di sterrato da 35 km. Il diretto concorrente Remco Evenepoel accusa proprio sullo sterrato un crollo psicologico che lo manda lontano dal leader Rosa dopo aver azzardato un allungo solitario a meno di 20 km dall'arrivo: oltre un minuto e mezzo di distanza da Bernal.

Classifica generale: Bernal in rosa ma c'è Evenepoel a 14 secondi

Finalmente! Peter Sagan trionfa nella decima tappa del Giro d'Italia, 139 km con partenza da L'Aquila e arrivo a Foligno. Lo slovacco della Bora-Hansgrohe si è imposto allo sprint precedendo il colombiano Fernando Gaviria (Uae Emirates) e Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation). Bernal resta in maglia rosa, dietro di lui Evenepoel a 14 secondi.

Classifica generale:

1 – BERNAL Egan INEOS Grenadiers 20 38:30:17
2 – EVENEPOEL Remco Deceuninck – Quick Step 0:14
3 – VLASOV Aleksandr Astana – Premier Tech 0:22
4 – CICCONE Giulio Trek – Segafredo 0:37
5 – VALTER Attila Groupama – FDJ 0:44
6 – CARTHY Hugh EF Education – Nippo 0:45
7 – CARUSO Damiano Bahrain – Victorious 0:46
8 – MARTIN Dan Israel Start-Up Nation 0:52
9 – YATES Simon Team BikeExchange 0:56
10 – FORMOLO Davide UAE-Team Emirates 1:02

Colpo grosso di Egan Bernal: tappa e maglia rosa

Colpo grosso di Egan Bernal al termine della nona tappa del Giro d`Italia 2021, la Castel di Sangro - Campo Felice (Rocca di Cambio), di 158 km. Una prova di forza del colombiano all`interno dell`ultimo chilometro dell`ascesa di Campo Felice, nel quale finalizza il grande lavoro dei compagni. Arrivando in solitaria dopo aver ripreso gli ultimi attaccanti di giornata a 500 metri dal traguardo, Bernal si prende dunque tappa e maglia dopo aver staccato anche Giulio Ciccone, ultimo a resistere all`allungo del vincitore del Tour de France 2019 e giunto sul traguardo dopo sette secondi. A completare il podio di giornata è Aleksandr Vlasov, che ha chiuso a ruota dell`abruzzese, pochi secondi prima del resto dei big, regolati da Remco Evenepoel, ora secondo nella generale alle spalle del colombiano.

"Non riesco a credere a quello che è appena successo - ha detto Bernal all'arrivo - ho vinto la mia prima tappa in un grande giro! Ho fatto molti sacrifici per arrivare dove sono adesso dopo un periodo difficile. Sapevo di poter far bene oggi ma non pensavo di poter conquistare la tappa. I miei compagni avevano molta fiducia in me, mi ripetevano che potevo vincerla: questo successo è per loro, credono davvero tanto in me."

Ewan ha vinto in volata sul traguardo di Termoli

Ewan ha vinto in volata sul traguardo di Termoli

L'australiano Caleb Ewan ha vinto in volata la settima tappa del Giro d' Italia di 181 Km da Notaresco in Abruzzo a Termoli in Molise. Secondo posto per Davide Cimolai, con Tim Merlier al terzo posto. Conserva la maglia rosa l'ungherese Attila Valter.

Attila Valter in maglia rosa, oggi la 7 tappa: frazione per velocisti

Ieri la Bahrain Victorious ha esultato ad Ascoli Piceno grazie a Gino Mader e (forse soprattutto) a Matej Mohoric. Vista la crisi di Alessandro De Marchi, la maglia rosa si sposta sulle spalle di Attila Valter, già miglior giovane di questo Giro.

Tappa 7 Giro d'Italia 2021 - Venerdi 14/05 - Notaresco - Termoli - 181 km

Strappi nel finale, ma è una frazione per velocisti

7-4-94

77-9

Classifica generale Giro d'Italia 2021

 1) Attila Valter (GFC) in 22h17'06''
2) Remco Evenepoel (DQT) +11''
3) Egan Bernal (IGD) +16''
4) Aleksandr Vlasov (APT) +24''
5) Louis Vervaeke (AFC) +25''
6) Hugh John Carthy (EFN) +38''
7) Damiano Caruso (TBV) +39''
8) Giulio Ciccone (TFS) +41''
9) Daniel Martin (ISN) +47''
10) Simon Philip Yates (BEX) +49''
11) Davide Formolo (UAD) +55''
17) Vincenzo Nibali (TFS) +1'43''

Gino Mader ha vinto per distacco sul traguardo di Ascoli Piceno, Attila Valter è la nuova maglia rosa

Gino Mader ha vinto per distacco sul traguardo di Ascoli Piceno, Attila Valter è la nuova maglia rosa

Gino Mader ha vinto per distacco la sesta tappa del 104/o Giro d'Italia di ciclismo, dalle Grotte di Frasassi (Ancona) ad Ascoli Piceno lunga 160 chilometri. Lo svizzero sul traguardo ha preceduto di 12 secondi il colombiano Egan Bernal, terzo l'irlandese Daniel Martin con lo stesso tempo e quarto il belga Remco Evenepoel. Quinto, e primo degli italiani, l'abruzzese Giulio Ciccone, a 14".

L'ungherese Attila Valter è la nuova maglia rosa che, prima della partenza, apparteneva ad Alessandro De Marchi. Nella classifica generale la neomaglia rosa precede di 11" Evenepoel, secondo; di 16" Bernal, terzo; di 24" il russo Aleksandr Vlasov; di 25" il belga Louis Vervaeke.

Domani una frazione per velocisti da Notaresco a Termoli, 181 chilometri con alcuni strappi nel finale. Qui la guida alla tappa.

Lo protesta dei lavoratori di Elica sul percorso della sesta tappa del Giro

Lo protesta dei lavoratori di Elica sul percorso della sesta tappa del Giro

La protesta per la vertenza Elica approda al Giro d'Italia. Una delegazione di lavoratori, circa una sessantina di persone, comprese le rappresentanze sindacali, si è presentata lungo il percorso della sesta tappa della corsa Rosa Grotte di Frasassi-Ascoli Piceno, per dare ancora maggiore visibilità alla lotta intrapresa dal 31 marzo scorso. Da quando cioè, la multinazionale fabrianese leader mondiale nel settore delle cappe aspiranti ha ufficializzato il proprio piano strategico che prevede esuberi, la chiusura dello stabilimento di Cerreto D'Esi e delocalizzazione del 70% delle produzioni effettuate oggi nei siti di Fabriano, Cerreto e Mergo.

La tappa Grotte di Frasassi - Ascoli Piceno: qui il percorso con l'inedita scalata

Oggi la 6° tappa: si attendono i big

Oggi la 6° tappa del Giro d’Italia 2021: tappa decisamente complicata. Dalle Grotte di Frasassi a San Giacomo di Ascoli Piceno, infatti, i 160 km si svolgono interamente nell’entroterra, una tappa senza pianura, con la scalata a Forca di Gualdo e Forca di Presta e la lunga discesa verso Ascoli dove però la strada ricomincerà a impennarsi verso Colle San Marco e San Giacomo. Attesi i big, per la prima tappa che può dare la scossa alla classifica.

Tappa 6 Giro d'Italia 2021 - giovedi 3/05 - Grotte di Frasassi - Ascoli Piceno (San Giacomo) - 160 km

Tappa di montagna con inedita scalata.

6-2-121

66-7

L'australiano Caleb Ewan primo sul traguardo di Cattolica

L'australiano Caleb Ewan primo sul traguardo di Cattolica

Caleb Ewan ha vinto allo sprint la 5/a tappa del 104/o Giro d'Italia di ciclismo da Modena a Cattolica (Rimini), lunga di 177 chilometri  in 4 ore 7'01. L'australiano ha preceduto sul traguardo Giacomo Nizzolo ed Elia Viviani. Alessandro De Marchi resta in maglia rosa. 

Oggi la quinta tappa: è "roba per velocisti"

Tappa 5 Giro d'Italia 2021 - Mercoledi 12/05 - Modena - Cattolica - 175 km

Una tappa per sprinter con arrivo a Cattolica. In maglia rosa c'è De Marchi, che dovrebbe riuscire a mantenere il primato in classifica generale anche oggi.

5-4-61

55-5-4

Favola De Marchi: è maglia rosa, Nibali "resiste"

Dopo una vita passata ad attaccare, il 35enne rosso di Buja Alessandro De Marchi si impone a Sestola ed è il nuovo leader della classifica generale. Tappa a Dombrowski, bene Landa, Bernal, Vlasov e Ciccone. Si difende Evenepoel, ritardo contenuto per Nibali, male Almeida.

CLASSIFICA GENERALE
1. Alessandro De Marchi (Ita, Israel Start-Up) in 13h50'44"
2. Joseph Lloyd Dombrowski (Usa, UAE Team Emirates) a 22"
3. Louis Vervaeke (Bel, Alpecin-Fenix) a 42"
4. Nelson Oliveira (Por) a 48"
5. Attila Valter (Hun) a 1'00"
6. Nicolas Edet (Fra) a 1'15"
7. Aleksandr Vlasov (Rus) a 1'24"
8. Remco Evenepoel (Bel) a 1'28"
9. Alberto Bettiol (Ita) a 1'37
10. Hugh John Carty (Gbr) a 1'38
11. Egan Bernal (Col) a 1'39
16. Simon Yates (Gbr) a 1'49
25. Vincenzo Nibali (Ita) a 2'15"

Terza tappa, prima sorpresa: vince Van der Hoorn, Ganna sempre in maglia rosa

Terza tappa, prima sorpresa. Il gruppo oggi fa male i conti e non riesce a recuperare sull'ultimo sopravvissuto della lunga fuga: l'olandese Taco van der Hoorn che stacca Simon Pellaud e va a vincere la tappa di Canale L’olandese della Intermarché-Wanty-Gobert riesce a resistere al ritorno del gruppo e vince a sorpresa la terza tappa del Giro d’Italia 2021.  A soli 4′ giunge il gruppo regolato da Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation) su Peter Sagan (Bora-hansgrohe) e Elia Viviani (Cofidis).

La maglia rosa simbolo della ripartenza dell'Italia è ancora indossata da un italiano, Filippo Ganna, con il logo di Italia-Enit agenzia nazionale del turismo.

Giro d'Italia 2021, tutte le tappe: altimetria, calendario e percorso

La tappa di oggi Biella-Canale: percorso e altimetria

Domenica Tim Merlier ha conquistato la 2^ tappa del Giro d'Italia, da Stupinigi a Novara di 179 km. Battuto allo sprint Giacomo Nizzolo, giunto secondo. Filippo Ganna resta in maglia rosa. Lunedì la terza frazione, Biella-Canale di 187 km. La classifica generale dopo la seconda tappa:

  1. Filippo Ganna (ITA) 4h29'53''
  2. Edoardo Affini (ITA) +13''
  3. Tobias Foss (NOR) + 16''
  4. Remco Evenepoel (BEL) + 20'
  5. Joao Almeida (POR) + 20''

L'altimetria e il percorso della tappa di oggi del Giro sono a questo indirizzo. Qui la tappa di oggi.

Il belga Merlier vince la seconda tappa Stupinigi-Novara

Il belga Merlier vince la seconda tappa Stupinigi-Novara

Il belga Tim Merlier ha vinto allo sprint la 2/a tappa del 104/o Giro d'Italia di ciclismo, da Stupinigi (Nichelino) a Novara, lunga di 179 chilometri. Merlie ha preceduto Giacomo Nizzolo, secondo; Elia Viviani, terzo; l'olandese Dylan Groenewegen, quarto; lo slovacco tre volte campione del mondo in linea su strada, Peter Sagan, quinto.

Dal 2018 un corridore belga non si aggiudicava una tappa al Giro d'Italia. Filippo Ganna ha conservato la maglia rosa 

Al via la seconda tappa del Giro d'Italia da Stupinigi a Novara

Al via la seconda tappa del Giro d'Italia da Stupinigi a Novara

Dopo il cronoprologo di apertura del 104° Giro d'Italia a Torino, che ha visto assegnare la prima maglia rosa al piemontese Filippo Ganna, oggi - domenica 9 maggio - si parte da Stupinigi per la seconda tappa della Corsa Rosa. 

La seconda tappa - una frazione pianeggiante di 179 km dedicata soprattutto ai velocisti ha preso il via alle 12:40 davanti alla celebre Palazzina di caccia di Stupinigi per arrivare a Novara intorno alle 16:50.

Qui il percorso della tappa di oggi

Filippo Ganna ha vinto la prima tappa del Giro d'Italia 2021

Filippo Ganna ha vinto in 8'47" (alla media di 58,700 km/h) la 1/a tappa del 104/o Giro d'Italia di ciclismo, una cronometro individuale disputata nel centro di Torino, su un percorso lungo 8,6 chilometri. Grazie a questa vittoria, il corridore piemontese ha indossato la prima maglia rosa.

Ganna, campione del mondo a cronometro in carica, ha preceduto sul podio torinese Edoardo Affini, secondo a 10"; il danese Tobias Foss, terzo a 13"; il portoghese Joao Almeida, quarto a 17"; il francese Remi Cavagna, quinto a 18". Il belga Remco Evenepoel si è piazzato al settimo posto, con un ritardo di 19" da Ganna. Decimo Gianni Moscon, a 23".
Per Ganna si tratta della seconda vittoria consecutiva nella cronometro d'apertura del Giro d'Italia, dopo quella conquistata l'anno scorso per le strade di Palermo. 

Il Giro d'Italia parte da Torino: oggi il cronoprologo lungo il Po

Il Giro d'Italia scuote Torino e la città si tinge di rosa così come ha fatto ieri sera la Mole Antonelliana. Per timore che gli assembramenti possano dar vita a focolai di Covid il presidente della Regione, Alberto Cirio, ha ordinato che il pubblico potrà accedere a Piazza Castello solo ed esclusivamente con il tampone negativo. Il governatore si è comunque appellato al buonsenso delle persone. L'intera area sarà soggetta a modifiche viabili e divieti di sosta. Inoltre secondo un'ordinanza della sindaca di Torino, Chiara Appendino, dalle 12 di oggi è stop alla vendita per asporto insieme al divieto di portare con sè bevande in bottiglie di vetro o in lattina negli spazi pubblici lungo il circuito urbano e in tutta l'area interna al percorso della cronoprologo.

Con i suoi 184 corridori, la carovana del Giro partirà dal capoluogo piemontese dopo dieci anni: il via dall'aulica piazza Castello alle 14.15 con la prima tappa, il cronoprologo cittadino di 8.6 km il cui percorso si sviluppa lungo il Po. Dal 'salotto' torinese della città lungo viale I Maggio (Giardini Reali), corso San Maurizio in direzione del fiume, lungo Po e poi dentro al Parco del Valentino - per il primo rilevamento al cronometro al km 3,8, nelle vicinanze del Borgo Medievale - fino al Ponte Isabella. I corridori passeranno sull'altro lato del fiume lungo corso Moncalieri fino al traguardo, in zona Gran Madre. Qui il percorso nel dettaglio

La tappa di domenica

La seconda tappa nel Torinese, quella di domenica 9 maggio che partirà alle 12.40, muoverà dalla storica Palazzina di Stupinigi a Nichelino fino a Novara. Si tratta di una frazione pianeggiante di 179 chilometri dedicata perlopiù ai velocisti. I corridori una volta partiti, si dirigeranno verso None e poi Virle Piemonte; da qui sconfineranno in provincia di Cuneo per arrivare al Castello di Racconigi. Torneranno poi in provincia di Torino, attraverseranno Carmagnola per poi proseguire per Villastellone, Santena, Chieri e Andezeno. L'addio definitivo al Torinese sarà verso Castelnuovo Don Bosco (Asti), fino alle province di Vercelli e l'arrivo a Novara.  

Giro d'Italia 2021: dove seguire ogni tappa alla radio in diretta

La radiocronaca, le emozioni, l'analisi tecnica, i commenti degli esperti, le ultime notizie e il racconto della corsa dal punto di vista delle moto: come ogni anno, Rai Radio1 racconterà il Giro d'Italia, giunto all'edizione n. 104: dalla partenza di Torino l'8 maggio, fino all'ultima pedalata verso il traguardo finale, il 30 maggio a Milano. La giornata ciclistica, curata dal caporedattore Filippo Corsini, sarà parte integrante del palinsesto di Rai Radio1 a cominciare dalle 15.02 con uno speciale di alcuni minuti che entrerà nel vivo della gara: uno spazio che tornerà ogni mezzora, dopo le edizioni brevi dei Giornali Radio delle 15.35 e delle 16.05).

Sarà una sorta di lunga volata che prepara alla diretta, tutti i giorni - anche in simulcast su Radio1sport, il canale digitale di Radio Rai - dalle 16.35 alle 17.55, di "Sulle strade del Giro", la radiocronaca delle fasi finali della tappa di giornata. Da Saxa Rubra, Giovanni Scaramuzzino coordinerà i collegamenti con gli inviati Manuel Codignoni e Cristiano Piccinelli. Codignoni seguirà la corsa da una delle moto, sull'altra ci sarà Massimo Ghirotto: nella postazione di Radio1, all'arrivo di ogni tappa, saranno presenti Cristiano Piccinelli e Silvio Martinello, con la regia di Ombretta Conti. Dopo il traguardo tocca a "FuoriGiro", un commento a più voci per approfondire a caldo gli episodi principali della gara, con le interviste ai corridori, i pareri degli esperti, le classifiche, i voti ai protagonisti.

In serata, nel corso di "Zona Cesarini", commenti, interviste, la presentazione della tappa del giorno dopo, le curiosità e il racconto dell'Italia attraversata dal Giro. Nel fine settimana, molti collegamenti in Sabato e Domenica Sport: la corsa rosa sarà presenza fissa in Tutto il calcio minuto per minuto, con la possibilità di interrompere le cronache calcistiche nei momenti salienti con, dalle 17, "Sulle strade del Giro". La sera, tra le 20.10 e le 23, lo Speciale Giro d'Italia, con commenti e interviste della tappa, e ampio spazio al racconto della tappa in tutte le edizioni dei Gr, dal mattino alle 7 fino all'edizione delle 24.

Dove vedere il Giro d'Italia 2021 in diretta tv e streaming

Il Giro d'Italia 2021 è in diretta in chiaro e su pay-tv, con una programmazione differente a seconda dei canali.

Il Giro d'Italia 2021 su Rai 2

  • Inizio tra le 09.45 e le 12.00, su RaiSport: Villaggio di partenza (durata 60 minuti)
  • Inizio tra le 10.45 e le 13.00, su RaiSport: Anteprima Giro (durata 60 minuti)
  • 14:00-16:15, su Rai2: Giro in Diretta
  • 16:15-17:15 (circa), su Rai2: Giro all’Arrivo
  • 17:15-18:00 (circa), su Rai2: Processo alla Tappa
  • 20:00-20:30, su RaiSport: TGiro
  • 00:15-01:15, su RaiSport: Giro Notte

Il Giro 2021 su Eurosport

  • Dalle 12.25 fino a fine tappa, su Eurosport 1, la diretta della tappa
  • In serata, su Eurosport 1-2: Gli appofondimenti
  • Al mattino e in seconda serata: La replica della tappa

Chi sono i favoriti del Giro d'Italia 2021

Tao Geoghegan Hart non difenderà la Maglia Rosa

Egan Bernal (Ineos Grenadiers), Simon Yates (BikeExchange) e Remco Evenepoel (Deceuninck-QuickStep) sono i grandissimi favoriti secondo i bookmakers. Ma occhio alle sorprese: lo scorso anno Tao Geoghegan Hart era quotato tra 126 e 201, ma alla fine riuscì ad arrivare a Milano in maglia rosa: è il bello del Giro d'Italia. Gli outsider fanno parte della storia della competizione. Il vincitore dell'ultima edizione della corsa rosa non difenderà però la maglia nel 2021. Il Team Ineos-Grenadiers porterà Tao sulle strade del Tour de France - in appoggio a Geraint Thomas - e poi l'inglese parteciperà alla corsa olimpica di Tokyo.

Giro 2021: Vincenzo Nibali ci sarà

L'annuncio del team Trek-Segafredo

Lo "Squalo" c'è. La Trek-Segafredo scrive su Twitter: "Attention, there's something in the water", con, in sottofondo, il tema dello Squalo e il riferimento al Giro d'Italia. Vincenzo Nibali è quindi pronto per essere al via di sabato prossimo. La frattura al radio della mano destra sembra essere stata superata. L'infortunio rimediato in allenamento a causa di una scivolata il 14 aprile aveva fatto temere un forfait. Invece Nibali c'è, e come sempre punterà al bersaglio grosso. Nibali ha vinto il Giro nel 2013 e 2016.

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