Sembrano in via d'estinzione le mamme che, piuttosto che aggirarsi per gli scaffali dei negozi tradizionali per effettuare acquisti per i figli, preferiscono l’e-commerce: è questo il trend che emerge, dal 4° Osservatorio Mamme realizzato da Sfera, il Gruppo editoriale di RCS leader in Italia nel settore infanzia, con la collaborazione scientifica della School of Management del Politecnico di Milano.

Il commercio elettronico, dunque, ha preso il sopravvento in questo 2013, durante il quale si è registrata un’impennata di partecipazioni attive ai vari blog, comunità online e forum consultati per ottenere informazioni e porre domande specifiche: dall’analisi degli oltre 18.000 questionari raccolti, infatti, è stato rilevato che il 66% delle intervistate ha acquistato almeno un prodotto online negli ultimi dodici mesi, dando come motivazioni principali la comodità di un click senza spostarsi da casa (80%) e, in generale, il risparmio (60%) anche in termini di tempo.

Ciò nonostante, emerge che il 67% delle donne sia trattenuto nell’acquisto online dal bisogno di “vedere e toccare” il prodotto prima di decidere (60%) o per timori legati ai sistemi di pagamento (quasi il 50%, in linea con le medie nazionali). 

In maniera sempre più integrata, dunque, si utilizzano le diverse fonti informative di stampa, web, radio e TV per pilotare i propri acquisti, con uno sguardo particolare all’affidabilità del marchio.

Pare, infine, che il 74% (pari a oltre 3,8 milioni) delle “digital mom” con figli fino a 14 anni, si connetta a internet almeno una volta alla settimana e usino smartphone e tablet per chat, messaggi (64%) o mail (63%) o per approfondire contenuti (55%) o cercare informazioni anche per i propri acquisti (51% circa).