Gli amici e i compagni di squadra del ventenne Keiran Cable, gallese di Treorchy, non hanno preso affatto bene il modo di fare del ragazzo che, una volta intrapreso una relazione stabile con una coetanea, ha iniziato a frequentarli sempre meno, diradando gli appuntamenti con quelli che fino a poco tempo prima erano stati la sua famiglia. 

Per questo motivo, si sono riuniti in una cinquantina e, senza badare a spese, gli hanno preparato un funerale in grande stile, con una vera bara dipinta coi colori della loro squadra e un vero carro funebre noleggiato per l'occasione, celebrando una cerimonia officiata da un amico di Keiran nei panni di un ironico 'sacerdote'.

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"Negli ultimi mesi Keiran non solo non usciva più con noi, ma non rispondeva nemmeno alle telefonate o agli sms" - hanno raccontato gli amici a Wales Online - "Era come se fosse morto, così abbiamo avuto questa idea e quando siamo riusciti a convincerlo a uscire con noi per vedere il Mondiale di rugby, ad attenderlo c'era questa sorpresa" e tra cori da stadio e canti d'addio, il povero malcapitato ha dovuto assistere al proprio funerale e adagiarsi nella bara.

A completare il macabro ma divertente siparietto, ci sono stati anche dei libretti stampati con una serie di dediche: "Molte grazie al carpentiere per aver fatto una bara magnifica e al vicario per aver celebrato una cerimonia composta e dignitosa. I nostri pensieri vanno tutti ai suoi amici in questo momento buio, loro non devono piangerlo ma solamente augurargli buona fortuna per la sua prossima vita" si leggeva tra i rigraziamenti che raccontavano come Keiran, per 18 mesi, avesse cercato "di mantenere viva l'amicizia con loro, ma alla fine non c'è stato nulla da fare e ora si sono aperte le porte del Paradiso".