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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Facebook ti amo! Ecco perché il social network rafforza le storie d’amore

Le coppie che utilizzano la piattaforma più famosa del web per dichiararsi innamorati consolidano il rapporto, ma occhio alle ‘invidie’ dei contatti…..

I rapporti sentimentali si adeguano agli standard tecnologici del nuovo millennio e crescono o si sciupano in base alle modalità con cui si sbandierano o si tengono preservati dalle vetrine dei social network.

Facebook, in primis, è diventata la cassa di risonanza per le coppie fresche di unione e, oltre a costituire un tremendo banco di prova su cui saggiarne la consistenza o sconfessarne la precarietà, ha sostituito, in un certo senso, le pubblicazioni ufficiali affisse nel comune di residenza dei nubendi, con l’aggiunta che anche al celibato e al nubilato viene conferita una certa dignità mediatica. Le varie ‘situazioni sentimentali’, infatti, - che vanno da ‘single’ a ‘fidanzato ufficialmente’, passando per ‘vedovo’ o per ‘relazione complicata’ – comunicano alla schiera dei contatti la propria condizione interpersonale, gettando nel mare del ‘non si sa mai’ l’amo della speranza che a qualcuno interessi e si faccia avanti.

Esistono sempre, tuttavia, i tradizionalisti che storcono il naso dinanzi a questi mezzucci così ‘guardoni’, ma uno studio effettuato dal dottor Christopher Carpenter della Western Illinois University elimina le perplessità, appurando che le coppie che utilizzano Facebook per condividere il loro amore ne uscirebbero ancora più unite.

Analizzando il comportamento ‘social’ di 276 persone sottoposte a questionari psicologici sulle proprie abitudini, lo studioso ha constatato che postare foto del partner o taggarlo nei propri aggiornamenti renderebbe la relazione più forte: “Chi pubblica molte foto di coppia e tagga regolarmente il partner negli aggiornamenti di Facebook tende ad avere relazioni sentimentali più profonde e romantiche”, spiega l’esperto, “perché tende ad assorbire più similitudini col partner a cui ci si sente più legati e completi, secondo il modello psicologico di espansione del sé”.

Viva Facebook, dunque, sebbene sia sempre consigliabile evitare la manifestazione costante di dichiarazioni mielose e di svenevoli smancerie, per non infastidire gli amici single e ‘rosiconi’ che mai ammetteranno di aver oscurato gli aggiornamenti stucchevoli dei piccioncini innamorati.

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