rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Psicologia e Coppia

Sesso, il piacere della donna si misura con "l’orgasmometro"

Un team di esperti ha messo a punto uno strumento psicometrico che valuta la capacità orgasmica nelle donne: misurandone l'intensità "si riesce a correlare l'orgasmo con l'invasività della menopausa nella vita della donna"

Nonostante sia stato ampiamente sdoganato come argomento di cui è bene e normale parlarne, il tema ‘menopausa’ divide sempre le donne tranquillamente disposte a discuterne da quelle più restie ad affrontare gli effetti propri del momento che coincide con il termine della fertilità.

Mentre star di Hollywood ammettono candidamente di sentirsi molto più attraenti dopo i 50 anni e in Scozia il Parlamento discute una legge per il sostegno alle donne in menopausa in ambiente lavorativo, in Italia il tema è ancora un tabù. Ed è un peccato se si considera che la menopausa può rappresentare un periodo della vita estremamente appagante al punto che, sostengono gli endocrinologi riuniti a Roma al Congresso nazionale della Società italiana di endocrinologia (Sie), "per alcune donne il primo orgasmo arriva solo con la menopausa".

Menopausa e fine dell’età fertile: come intervenire in questa fase delicata?

"Orgasmometro", cos’è e come funziona

Non a caso un team guidato da Emmanuele A. Jannini, ordinario di endocrinologia e sessuologia all'università Tor Vergata di Roma, ha messo a punto l''orgasmometro', uno strumento psicometrico che valuta la capacità orgasmica nelle donne. Misurandone l'intensità, infatti, "si riesce a correlare l'orgasmo con l'invasività della menopausa nella vita della donna", spiega Jannini.

"La sessualità femminile è una funzione, diversa da donna a donna, estremamente psico-dipendente quanto ormono-dipendente, che deve essere analizzata e valutata nel suo complesso con un approccio sistemico, che tiene conto dei diversi fattori come stili di vita, contesto sociale, economico, oltre che allo stato fisiologico della persona", aggiunge Jannini che sta conducendo uno studio sul tema, assieme ai colleghi ginecologi, proprio sulla percezione del piacere e il suo legame con la menopausa. Questo periodo della vita può quindi rappresentare il momento della rivincita personale, anche dal punto di vista della sessualità. La differenza la fanno lo stile di vita, il trattamento ormonale sostitutivo, le terapie non ormonali, ma anche la vita di relazione.

Menopausa, come cambia la sessualità della donna

La menopausa non va affatto sottovalutata, perché rappresenta un periodo di scombussolamento ormonale e di trasformazione che se vissuto male può provocare problemi alla salute e alla sessualità della donna. Cambiano gli ormoni, l'ovaio non produce più gli estrogeni e la vagina è meno capace di rispondere agli stimoli in maniera istantanea, avvertono ancora gli specialisti che tra i nemici principali della sessualità in menopausa indicano l'atrofia vulvo-vaginale. A soffrirne - riferisce Jannini - è circa il 50% delle donne per le quali la possibilità di provare piacere durante il rapporto è molto remota; al contrario c'è dispareunia (il dolore durante un rapporto sessuale), secchezza vaginale, perdita di elasticità e prurito.

Menopausa, i segnali  

E' importante, quindi - è il monito degli esperti - prepararsi in tempo all'arrivo della menopausa facendo attenzione ai primi campanelli d'allarme, segnalandoli al proprio ginecologo ed endocrinologo. Intervenire è possibile per risolvere disturbi che possono ostacolare quella che per molte donne è considerata una seconda rinascita. Aggiungendo agli obiettivi ben noti (quali l'eliminazione o la riduzione di dolore, vampate, depressione, perdita della memoria e osteoporosi) uno nuovo, ma vecchio come il mondo: la (ri)scoperta dell'orgasmo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sesso, il piacere della donna si misura con "l’orgasmometro"

Today è in caricamento