Sesso virtuale: ecco le App per ‘cuccare’ facile

Ora che l’amore si appoggia al WiFi, cerca rete e digita batticuori, nella libreria virtuale del cuccatore e della seduttrice non possono mancare alcuni utili espedienti per incrementare le possibilità di conquista.

Ecco, allora, alcune diavolerie che semplificano la gioia di appaiare single o che, semplicemente, alimentano la speranza che ciò possa accadere prima o poi.

Hetexted. È un sito che offre la possibilità a tutti gli iscritti di inviare lo screenshot del botta e risposta con l'amato su WhatsApp (o SMS per i vecchi romantici) e ottenere in cambio che gli utenti del portale votino tra le tre opzioni «Gli piaci», «Non gli piaci», «Non si può dire con certezza». 

Lulu. È la prima App a fornire commenti e recensioni su uomini e relative prestazioni sessuali, una specie di TripAdvisor dei ‘casanova’, insomma, che considera aspetto fisico, igiene personale, abbigliamento, baci e capacità amatoriali in generale. Riservato esclusivamente alle donne, promette un giudizio sincero che mette in guardia o alletta le componenti della community.

Bangwithfriends. Sulla base dei contatti di Facebook, il sito permette di spuntare gli utenti tra quelli presenti nell'elenco dei propri amici con cui si farebbe volentieri sesso. Se c'è corrispondenza tra le selezioni di lei e di lui, il meccanismo mette in contatto i diretti interessati, che possono così organizzare un incontro.

Bangwithprofessionals. Comparso e scomparso nel giro di qualche giorno, il sistema era strutturato in relazione ai contatti di LinkedIn, per creare una rete di ‘inciuci’ nell’ambito lavorativo.

GirlShop. Un social network mascherato da sito di e-commerce. Le donne si iscrivono tra le clienti, gli uomini tra i prodotti. Lei, quindi, può scegliere tra gli scaffali in base ai gusti e riempire il carrello virtuale e, sulla scia di questo modello, è nato in Italia il sito ‘adottaunragazzo’.