Sexy modello arrestato dalla polizia: era latitante da 7 anni

Che i belli e dannati siano un must nell'immaginario collettivo femminile lo si sapeva da tempo e se il dato di fatto è stato confermato dalla storia di Jeremy Meeks, balzato agli onori delle cronache per una foto segnaletica che esaltava il sex appeal, adesso tocca vedere quanto la fedina sporca di un modello già noto sortisca lo stesso clamore di un delinquente 'qualunque'. 

Si chiama Ben Fiberesima, infatti, il bandito in questione, un modello molto famoso tra gli addetti ai lavori del campo della moda e al centro ora di una vicenda che lo vede in stato di arresto con l'accusa di frode, detenzione abusiva di armi e furto, per un processo del 2008. 

La sua è stata una carriera in ascesa, foraggiata dalle pubblicità per marchi come Calvin Klein, Tom Ford e Nike che se lo sono conteso per il suo fisico statuario e ignari del fatto che in realtà fosse ricercato dalla polizia di Londra perché latitante.

Secondo quanto riportato dalle testate inglesi, gli investigatori sonno stati avvertiti della presenza del ragazzo in città dopo una segnalazione anonima e gli hanno teso una trappola sfruttando l'occasione di un servizio fotografico che in realtà non era mai esistito. La proposta dello shooting è arrivata all'agenzia del modello da una finto scout che cercava qualcuno per una pubblicità di costumi e il fasullo casting si sarebbe dovuto tenere a Kentish Town, a nord di Londra, dove era stata predisposta la trappola.

Fiberesima, dunque, che in sette anni di libertà aveva costruito una carriera e iniziato a pensare a scrivere un libro sul suo viaggio dalla povertà alla fama, oltre a tentare la strada del rap - non si sa con quanto successo - con lo pseudonimo di Rocky Million, ora dovrà interrompere la parabola: la Harrow Crown Court di Londra lo ha giudicato colpevole.