Tradita dal web per quel 'ritocchino' di troppo subito dalle sue fotografie, la pop star Beyoncé fa i conti con lo sbugiardamento del suo reale aspetto, spesso e volentieri sbandierato come talmente perfetto da essere testimonial di famosi prodotti di bellezza. 

La faccenda è nata quando, durante lo spot del 2013 di L'Oréal, la cantante ha mostrato il suo vero volto che è stato subito catturato da un sito che le ha lanciato l'accusa di abusare di Photoshop, dato che nelle numerose foto non ritoccate la sua pelle è apparsa decisamente rovinata dai brufoli e da un'evidente peluria, poi sepolta dal cospicuo strato di fondotinta da lei stessa sponsorizzato.

Naturalmente, la richiesta di eliminare le foto non ritoccate è stata immediata, ma tra gli oltre 200 scatti alcuni sono sopravvissuti e hanno fatto il giro del mondo. Il popolo di Internet sta andando fuori di testa e i commenti vanno dallo stupore alla presa in giro, benché ci siano anche molti fans che difendono la 'Queen Be' e sostengono che il problema potrebbe derivare da un make-up di cattiva qualità, cosa che, se così fosse, non gioverebbe affatto al buon nome dell'azienda in questione.