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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Il caffè a colazione non serve a niente: ecco a che ora va bevuto per svegliarsi davvero

Crolla il mito della caffeina che dà la sveglia al cervello a colazione: la scienza spiega perché e consiglia gli orari giusti per concedersi l'amata tazzina

Pensare che l'aroma di caffè in formato tazzina sia quello che serve all'organismo e soprattutto al cervello per realizzare di dover affrontare una lunga giornata è un mito che adesso svela tutta la sua falsità attraverso l'ipotesi di Steven Miller, neuroscienziato dell’Uniformed Services University of the Health Sciences di Bethesda del Maryland, secondo il quale assumere caffeina a colazione potrebbe non avere alcun effetto.

L'esperto spiega che la colpa sarebbe tutta del cortisolo che, raggiungendo i livelli più elevati appena svegli, impedisce alla caffeina di produrre risultati corroboranti e, addirittura, ne produce di opposti: "Uno dei principi chiave della farmacologia è utilizzare un farmaco quando ce n’è bisogno" ha sottolineato Miller "altrimenti possiamo sviluppare una tolleranza a un farmaco somministrato alla stessa dose. In altre parole, la stessa tazza di caffè del mattino diventerà meno efficace".

L’orario più giusto per concedersi un espresso, allora, sarebbe fra le 9,30 e le 11,30 del mattino, perché prima ad agire c'è il cortisolo, ormone responsabile dell’aumento della glicemia, i cui livelli crescono proprio per accompagnare le varie fasi dell’orologio biologico e, dunque, per dare la spinta a buttarsi giù dal letto. A partire da un’ora dopo aver aperto gli occhi, questi picchi iniziano a scendere ed è dunque da quel momento in poi che un bel caffè nero bollente può sfoderare tutti i suoi effetti.

Sempre per la stessa ragione, non è indicato concedersi altre tazzine all’ora di pranzo e fra le 17,30 e le 18,30, perché anche in quelle fasi della giornata l’organismo ha già le risorse per darsi la carica da solo, per quanto, ha spiegato lo studioso, le fasi possono variare da persona a persona e anche il momento più opportuno per un caffè può spostarsi nell’arco della giornata.

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