Calendario Pirelli 2013, scatti d'autore a Rio de Janeiro
Presentato in Brasile, il calendario più atteso dell'anno celebra la bellezza e l'impegno sociale
Sophia Loren è stata la madrina della serata di presentazione a Rio de Janeiro del calendario Pirelli 2013, il quarantesimo della serie e il terzo in Brasile, che quest'anno coniuga la bellezza delle top model internazionali all'impegno sociale.
Steve McCurry, uno dei più famosi fotoreporter mondiali, conosciuto come il 'fotografo di Sharbat Gula', la ragazza afghana dagli occhi verdi che ritrasse nel 1984 in un campo profughi e poi rifotografò 17 anni dopo, ha saputo raccontare attraverso i suoi scatti la trasformazione sociale ed economica del Brasile degli ultimi anni, con 34 scatti di un libro-calendario tra foto di attrici e modelle e scorci di vita quotidiana.
"Nel calendario ho cercato di coniugare gli elementi che caratterizzano la cultura, l'economia e il paesaggio brasiliano con l'elemento umano", ha detto McCurry, "sono un fotografo di strada che ritrae 'situazioni trovate'. Si possono fotografare nudi ovunque. Ma queste modelle sono vestite, e ciascuna di loro ha una sua opera di carità. Sono persone determinate e idealiste. Per questo volevo fotografarle in un luogo speciale, e per questo - ha concluso - Rio era perfetta".
Un racconto di persone è narrato attraverso i volti di celebrità e di gente comune, tutti accomunati dall'impegno a sostegno di Organizzazioni non governative, Fondazioni e progetti umanitari: una giovane pugile che si allena, una venditrice di frutta al mercato, le ballerine di samba, ragazzi che praticano la capoeira, la sportiva che corre, l'insegnante di pittura, il turista al museo, la segretaria affacciata alla finestra, gli innamorati che passeggiano al tramonto.
Oltre a Isabeli Fontana (apparsa già nelle precedenti edizioni del calendario Pirelli) e Adriana Lima, incinta e ritratta con il pancione, anche l’attrice Sonia Braga e la cantante Marisa Monte, la italo-egiziana Elisa Sednaoui, la modella cecoslovacca Petra Nemcova, la tunisina Hanaa Ben Abdesslem, l’etiope Liya Kebede, le statunitensi Karlie Kloss, Kyleigh Kuhn e Summer Rayne Oakes.
“Questo è un calendario diverso da tutti gli altri – ha commentato il presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera – sono state scelte ragazze molto speciali: non sono solo belle ma hanno anche un forte impegno sociale. E quando colleghiamo la bellezza all’impegno sociale, parliamo del Brasile. In questo paese ci resteremo per decenni, è il Paese del futuro”. L’America Latina rappresenta, infatti, 1/3 degli affari di Pirelli e coinvolge 10.000 persone coinvolte.
