Selfie ‘d’autore’: si va dal chirurgo plastico per renderlo perfetto
La tendenza nata negli Stati Uniti con il nome di ‘facebook-lift’ inizia a influenzare anche l’Italia e spinge al ritocco estetico che corregge quei difetti smascherati dalle foto sui social
Ormai una foto è diventata roba seria, mica uno scatto qualsiasi che può permettersi di passare inosservato nel mare magnum delle pubblicazioni e condivisioni dei social network.
È per questo che negli Stati Uniti è nata la tendenza 'facebook-lift' che spinge a bussare alla porta dello studio medico di un chirurgo plastico per ottenere qualche ritocchino, dato che proprio l'impietosa videocamera del telefono o del computer fa scoprire un'immagine di sé che non ci si aspetta: doppio mento, occhiaie e qualche ruga sfuggita alla luce dello specchio sono lì, impietose, smascherate dalla ‘perfidia’ dei nuovi media.
E siccome l’imminenza della pubblicazione rende difficile il ricorso al fotoritocco, ecco che si taglia la testa al toro con qualche drastico intervento.
Patrizia Gilardino, chirurgo plastico e membro della Società di verifica e controllo di qualità e della Società americana di chirurgia plastica, così spiega il fenomeno: “Oggi si scattano foto o si girano video con maggiore frequenza rispetto al passato e ci sono quindi anche più occasione per confrontarsi con la propria immagine e con i segni del tempo. I pazienti hanno ben chiaro dove vogliono intervenire e cosa attenuare e se prima ci si rivolgeva dal medico estetico in occasioni di importanti cambiamenti nella propria vita, adesso l’approccio è cambiato e anche i modelli di riferimento non sono più tanto i divi del cinema o delle passerelle, quanto sé stessi con qualche anno in meno”.
Pur essendo difficile misurare il fenomeno, qualche segnale del diverso atteggiamento dei pazienti c'è anche in Italia, osserva la Gilardino: “Oggi la tendenza è diversa. Chi era diffidente anche davanti ad una iniezione di filler, chiede di poter migliorare il proprio aspetto attenuando qualche segno del tempo dal proprio viso e le richieste si concentrano prevalentemente nella zona del volto. Nella maggior parte dei casi si tratta di attenuare qualche ruga del contorno occhi oppure restituire volume a delle labbra che si sono assottigliate troppo: situazioni che si affrontano con l'utilizzo di filler specifici, botulino, laser o radiofrequenza. Non mancano i pazienti che invece chiedono un intervento chirurgico, una blefaroplastica per migliorare la zona dello sguardo o un lifting del viso".
