rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Donna

Porno, droga e violenza: questo cercano i giovani su Internet

Le chiavi di ricerca più gettonate tra i piccoli internauti riconducono tutte a situazioni di estremo pericolo: l’Italia è al top per il gioco d'azzardo

I ‘baby-navigatori’ si collegano a Internet da computer, smartphone e tablet, spesso 'rubati’ ai genitori, per saperne di più su pornografia, droghe, armi e gioco d'azzardo: questo è quanto emerso da un monitoraggio effettuato da Kaspersky Lab, un’azienda specializzata in prodotti per la sicurezza informatica, che ha stilato una lista delle parole-chiave più digitate sui motori di ricerca dai giovanissimi.

In quasi tutti i Paesi, video e immagini erotiche sono al primo posto tra i contenuti più cliccati dai bambini, poiché i genitori sono consapevoli che online è possibile imbattersi in questo tipo di siti da 'allarme rosso', alcuni usano il filtro del 'parental control' sulla base del quale Kaspersky ha potuto redigere il preoccupante report che registra la percentuale più alta di visite a siti hard in Giappone (74,9%) e Francia (68,9%), seguita da Messico con il 56,3%, Gran Bretagna (48,8%), Australia (51,85) e Italia (44%). 

I siti dai contenuti violenti sono i più visitati in Messico (8,6%), mentre in Europa i Paesi che vi prestano maggiore attenzione sono in particolare Regno Unito e Spagna (entrambi 4,8%) e l'Italia al 2% che, dal canto suo, ha fatto registrare, tra quelli nella parte occidentale del continente europeo, la quota più elevata di siti potenzialmente pericolosi più frequentati dai baby-navigatori riguardo alle categorie 'Gioco d'azzardo' (15,7%), 'Armi' (13,7%) e 'Sistemi di pagamento online (5,1%). 

“Vale la pena sottolineare che raggiungere questi siti in modo accidentale è praticamente impossibile e per consultarli è necessario cercarli in modo assolutamente intenzionale», spiega Kaspersky Lab nell'estratto del rapporto. Nelle categorie monitorate, ci sono anche i siti con contenuti legati alle droghe che vengono visitati con maggiore frequenza dai giovani internauti in Messico (1,8%) e negli Usa (1,4%). Il terzo posto va al Regno Unito (0,9%), Italia si attesta allo 0,4%. 

L'indagine di Kaspersky Lab, effettuata da gennaio a maggio 2014, ha poi tracciato un focus in particolare sulla vasta area degli Stati Uniti e se i valori, in generale, non si discostano di molto rispetto a quelli dell'Europa Occidentale (siti porno al 43,9%; droghe 1,4%), spicca l'indice relativo alle visite effettuate dai piccoli internauti su siti riconducibili alla categoria 'violenza’, secondo solo a quello del Messico, elemento questo che fa pensare ad una possibile suggestione dai fatti di cronaca e dalle sparatorie che spesso vedono gli adolescenti protagonisti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Porno, droga e violenza: questo cercano i giovani su Internet

Today è in caricamento