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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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La dieta cambia in base all'età: ecco come dimagrire mangiando

Stili di vita diversi, ritmi sempre più frenetici e metabolismo lento sono alcuni dei motivi per i quali occorre cambiare le proprie abitudini alimentari in modo attento e graduale

Pensare di poter restare in forma mangiando come sempre o di perdere qualche chiletto accumulato limitandosi alla blanda attività fisica di un tempo è una convinzione da sconfessare una volta per tutte.

Con l'età il metabolismo cambia, si modifica, rallenta, e le abitudini alimentari possono, ad un tratto, rivelarsi tutt'altro che positive, arrivando anche a pesare sulla bilancia. 

Per questo il sito Women’s Health Mag ha intervistato la dietista e nutrizionista Karen Ansel, esperta dell'Academy of Nutrition and Dietetics, per chiderle i consigli giusti per una sana perdita di peso che tenga in conto ogni cambiamento fisico. 

- 20 anni. Senza figli o partner si ha la libertà di mangiare fuori con gli amici ogni volta che si vuole. Questo significa introdurre di sicuro più calorie, perciò, all'ennesima cena in ristorante, occorre rimediare optando per la proposta più dietetica o vegetariana. Un'altra soluzione è mangiare solo metà del pasto, per poi farsi incartare il resto e magari mangiarlo l’indomani in ufficio. Utile, inoltre, è non lasciarsi distrarre da pc, tablet e tv durante il pasto, così da avvertire prima il senso di sazietà.

- 30 anni. Il tempo libero scarseggia e il metabolismo inizia a rallentare. È importante mettere in dispensa cibi confezionati ma sani per preparare pasti veloci. Una ciotola di farina d'avena con frutta, noci o semi di chia e latte parzialmente scremato richiede due minuti per prepararla, ma può saziare per ore, al pari di una bella frittata con verdure. Un'altra idea data dalla nutrizionista è fare scorta di salsa di pomodoro, pasta integrale e fagioli bianchi in scatola, alimenti necessari per preparare un pasto equilibrato in quindici minuti. O ancora, potete abbinare una scatoletta di tonno o il salmone affumicato con un’insalata di pomodorini.

- 40 anni. Inizia a perdersi la massa muscolare, perciò occorre mangiare la giusta quantità di proteine al momento giusto. Per esempio, è scorretto mangiarle solo a cena, in quanto il corpo non ha il tempo necessario per convertirle in energia, quindi poi le immagazzina come lipidi. Distribuendo l’assunzione di proteine, si fornisce all’organismo un flusso costante di proteine che può utilizzare durante tutta la giornata: la dose corretta sarebbe tra i 20 e i 30 gr a ogni pasto e tra i 5 e i 10 gr durante gli spuntini. 
 

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