Dieta S, come dimagrire grazie all’olfatto

‘Smell, science, sexy’, ovvero ‘odore, scienza, sensualità’: questi i tre termini che definiscono la cosiddetta ‘dieta S’ messa a punto dai ricercatori di Sprim Italia e presentato nel corso di NutriMI – VIII Forum di Nutrizione Pratica, il cui obiettivo è ridare il giusto valore ai sensi, partendo da un approccio fortemente scientifico, validato da un team di esperti nell’ambito della nutrizione.

Questo regime alimentare punta a riattivare il metabolismo e a rendere possibile una perdita di peso due volte più veloce rispetto a qualsiasi altra dieta restrittiva attraverso il recupero dell’olfatto, un senso primordiale strettamente legato al gusto e protagonista nel rapporto tra l’uomo e il cibo, e attraverso lo sport e la cura degli inestetismi, favorisce il recupero della forma fisica. 

Oggetto di uno studio clinico che coinvolgerà 90 donne non fumatrici, in sovrappeso o obese, si configura non come una dieta ‘sprint’ -dato che è prevista una durata di tre mesi, a cui far seguire una fase di mantenimento di novanta giorni- ma come una soluzione in grado di assicurare effetti stabili e duraturi nel tempo.

“Con la diffusione di nuove, e spesso rischiose, diete ‘fai da te’, abbiamo ritenuto opportuno individuare un piano di intervento che favorisca una perdita di peso veloce e stabile: senza controindicazioni, rischi e sconvolgimenti degli schemi alimentari tipici», ha affermato Giovanna Caccavelli, dietista di Sprim Italia, nel corso della presentazione del nuovo programma dietetico a NutriMI.