Donne nude come sciarpe: i selfie della polemica
Il fotografo Nate Hill s’immortala davanti allo specchio ‘avvolto’ da corpi di donne e i suoi autoscatti, se da un lato divertono, dall’altro aprono la solita questione sulla ‘mercificazione’ della femminilità
Ora che il termine ‘selfie’ ha raggiunto la vetta del linguaggio più popolare ed è diventato il pane quotidiano degli amanti del click fotografico, pare che la tendenza sia diventata quella di scervellarsi alla ricerca dell’originalità di uno scatto che sia insieme egoriferito e provocatorio.
Nel calderone dell’immagine self service entra adesso anche ‘Trophy Scarves’, il progetto del fotografo Nate Hill che usa immortalarsi davanti allo specchio vestito di tutto punto con una donna nuda a mò di sciarpa abbandonata intorno al collo.
E siccome un selfie tale non è senza la pubblicazione social, tutto finisce su Instagram, con buona pace di coloro che ritengono che le foto siano un’offesa alla donna relegata al solito ‘oggetto’ e col diletto di quelli che, invece, ne apprezzano l’ironia, come la moglie dell’autore delle bizzarre foto che si dice molto divertita.