Cercare di resistere al torpore che di norma segue al pranzo, quando il senso di sazietà e il caldo del periodo tirano in basso le palpebre e danno inizio ad una serie di sbadigli, sarà anche doveroso per il prosieguo dell’orario di ufficio, ma di certo non positivo per la salute, dato che abbandonarsi al famoso pisolino apporta dei vantaggi per cervello e fisico da non sottovalutare.

La NASA ha condotto alcuni test insieme ai suoi piloti e le conclusioni dello studio sono state lampanti: coloro che facevano un sonnellino di almeno 25 minuti avevano una capacità di reazione più alta del 35% ed erano due volte più concentrati dei colleghi impegnati a non cedere alle lusinghe di Morfeo. Pare, infatti, che dormire anche solo 40 minuti, che equivalgono a 19 di sonno effettivo, riduca i tempi di reazione e migliori lo stato di vigilanza dei soggetti e più si allunga il tempo dedicato alla pennichella, maggiori sono i benefici, fino ad arrivare a 60-90 minuti dedicati al riposino che, secondo gli studiosi americani, equivalgono ad una dormita notturna di 8 ore.

In almeno 5 punti, allora, possono essere concentrati tutti i vantaggi del sonnellino:

1. 10-20 minuti circa aiutano a restare concentrati.

2. Riattiva le capacità reattive del cervello quando si avverte la scarsa attenzione.

3. Con un debito di sonno, l'ideale è un pisolino di 90 minuti, tempo necessario per un ciclo di sonno completo che passa dalla fase REM a quella del sonno profondo.

4. 10 minuti sono perfetti per staccare giusto un po’ la spina, perché aiutano a rilassarsi un attimo prima di ricominciare.

5. Secondo gli esperti, il momento giusto per poggiare la testa sul cuscino è 6-7 ore dopo il risveglio, per ricaricare le batterie tra le due parti della giornata.