rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Donna

“Oddio quant’è ingrassato!”: come mettere a dieta un uomo

Se il partner proprio non ne vuol sapere di perdere peso, questi consigli serviranno per convincerlo che l’amore può benissimo fare a meno di quelle antiestetiche ‘maniglie’

Gli uomini moderni che se ne fregano della forma fisica e lasciano che gli addominali sonnecchino sotto uno strato di morbida ciccia, sono diventati una rarità al giorno d’oggi, esemplari che risplendono per quel portamento lento e pacioso con cui avanzano nella giungla metropolitana, tra i tanti 'Tarzan' che fanno dei petti glabri e delle sopracciglia spinzettate l’emblema di una virilità effemminata.

Per quanto sia apprezzabile questo tipo di maschio che non cede al compromesso dell’estetica conformata, le premurose compagne volentieri gradirebbero che il pacioccone consorte si privasse di qualche avvolgente rotolino per risplendere dei fasti delle origini, non tanto per soddisfare la pretesa di avere affianco la copia dal vero di un Bronzo di Riace, quanto per il gusto di ritrovare un po’ di quel fascino avvilito da una triste trascuratezza. 

E se lui proprio non ne vuol sapere di rinunciare a bignè e fritturine e considera la prova costume un inutile collaudo decorativo per un motore che risuona per ben altre qualità, ecco qualche suggerimento per fargli perdere peso, senza ferirlo nell’orgoglio del rude maschio: 

1- Ironia garbata. Con argomentazioni discrete e tono calmo, soprattutto se il soggetto è particolarmente suscettibile, va spiegato che ultimamente si è notato un certo cambiamento fisico, magari mettendola un po' sul ridere per quei bottoni della camicia che mettono a repentaglio la cristalliera in caso di esplosione. Utile, poi, è anche affrontare l’argomento ‘salute’, trigliceridi e colesterolo in primis, che attecchisce molto sull’uomo notoriamente fifone quanto ad analisi cliniche e ospedali in genere. 

2- Abitudini culinarie. Un po’ alla volta, senza dare nell’occhio, iniziare ad usare più il forno che l’olio, preparare piatti unici con la scusa del “non avevo tempo”, fargli trovare verdure sotto ogni forma, dall’invitante gratin di asparagi alla parmigiana fatta con melanzane che lui non saprà mai essere state solo grigliate, se il sugo è bello saporito, e, soprattutto, calibrare le portate, così da scongiurare la possibilità di un bis e fargli credere di aver già spazzolato tutto.

3- Frutta in abbondanza. L’attacco di fame che gli fa addentare biscotti e merendine varie si elimina sul nascere con un bel vassoio di frutta proposta come succulenta alternativa a quella crostata che prima si preparava tanto spesso. Fondamentale è porgerla già pronta come invitante macedonia, considerato che la voracità maschile quando scatta scatta e non concepisce l’azione scandita del ‘lavare-sbucciare-masticare’.

4- Piacevole ginnastica di coppia. Dal desiderio di una romantica passeggiata al chiar di luna all’esplicita dichiarazione di volersi abbandonare a stravaganti performance sessuali, tutto ciò che è moto alternativo può invogliarlo a non restare affossato sul divano come una balena spiaggiata, efficace sprone che mette in risalto l’esistenza di muscoli dimenticati dalla fiacca del disuso.

5- Partecipare alle rinunce. Iniziare insieme a lui una dieta da chiamare ‘disintossicante’ (termine sicuramente più delicato e motivazionale) ed essere pronta a fare qualche sacrificio di gola, oltre a gratificarlo spesso per i risultati ottenuti via via, è un’ottima strategia per raggiungere lo scopo di smantellare quelle insopportabili maniglie dell’amore, sentimento che - si è promesso- va dimostrato sempre, “nella buona e nella cattiva sorte” come nella magrezza e nell’opulenza. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Oddio quant’è ingrassato!”: come mettere a dieta un uomo

Today è in caricamento