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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Aborto ‘fai da te’ con farmaco anti ulcera: allarme per minorenni e prostitute

La consuetudine di assumere pillole anti-ulcera per interrompere gravidanze indesiderate si sta diffondendo pericolosamente anche grazie ad alcuni siti internet che insegnano la procedura

Lo chiamano aborto ‘express’ perchè ‘basta una pillola e ti togli il pensiero’, senza sapere che rischiano conseguenze gravissime per il proprio fisico, come emorragie e, nei casi più gravi, anche la morte. 

Il farmaco che sempre più minorenni e prostitute della zona tra Genova e il Tigullio assumono in massa per interrompere le gravidanze è il Cytotec e serve per curare l'ulcera, non per provocare aborti, indicati tra le controindicazioni dovute ad assunzioni rilevanti a causa di contrazioni uterine molto forti.

Sul fenomeno che pare stia diventando una ‘moda’ inquietante, la Procura di Genova ha aperto un'inchiesta, partita dai casi di alcune ragazze ecuadoriane tra i 17 e 29 anni che hanno assunto questo farmaco per interrompere clandestinamente la gravidanza, grazie all’appoggio di due quarantenni, non medici, ma piuttosto considerati dei guaritori nella comunità.

Parallelamente esiste un secondo filone che riguarda alcune prostitute che hanno abortito sotto la minaccia dei protettori utilizzando questo farmaco. Su questo fronte non esistono ancora indagati, ma a rischiare di finire nei guai sono anche le ragazze (soprattutto le maggiorenni) a cui la Procura potrebbe anche inviare un avviso di garanzia per violazione della legge 194. 

Il personale sanitario ha contattato il commissariato dopo l'emorragia avuta da una giovane di 24 anni che, in poco più di un anno si era presentata ben 14 volte in ospedale e aveva subito quattro aborti. La giovane ha detto di aver agito per paura (“Non volevo che mio padre e mia madre lo sapessero”, ha confessato) e di averlo fatto più volte “perché mi sembrava la cosa più semplice per affrontare il problema”: stando così le cose, il fenomeno rischia di diffondersi e alcuni siti che insegnano l'aborto 'fai da te’ acuiscono le conseguenze.

Alcuni blog, infatti, per interrompere una gravidanza consigliano l'acquisto del misoprostolo, una sostanza che causa delle forti contrazioni dell'utero e dunque dolori, perdite di sangue spesso più abbondanti del normale ciclo mestruale, nausea, vomito e diarrea, con il pericolo che l'emorragia debba essere trattata dai medici in ospedale.

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