La Conferenza delle Regioni, presieduta da Sergio Chiamparino, ha approvato il documento che definisce la tariffa unica, in Italia, per la fecondazione eterologa. Il ticket che dovranno pagare i cittadini per far ricorso alla prestazione oscillerà tra i 400 e i 600 euro.

Resta, invece, la tariffa piana solo per i lombardi, dopo che la Regione Lombardia hon ha sposato la linea comune delle altre Regioni. "È stato completato il percorso per il governo della fecondazione eterologa, con la parte economica", ha spiegato Sergio Chiamparino.

"Consideriamo l'eterologa all'interno dei livelli essenziali di assistenza - ha detto ancora il presidente della Regione Piemonte - Il costo potrà variare tra i 400 e i 600 euro perché dipende dal ticket fissato nelle singole Regioni per le varie prestazioni necessarie ad effettuare la fecondazione". L'auspicio delle Regioni è che "il governo inserisca l'eterologa nei livelli essenziali di assistenza che saranno rivisti entro la fine dell'anno".