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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Innamorati pazzi: le cinque più grosse follie fatte per amore

Le storie di cinque uomini dimostrano le nefaste conseguenze che possono accadere quando il sentimento si spinge oltre il comune sentire e degenera in tragedia

Si dice di ‘amare da morire’ quando il cuore dentro al petto esplode di sentimento verso qualcuno, ma quando passare a miglior vita o quasi diventa davvero il rischio che si corre pur di conquistare il colpevole del turbamento emotivo, il termine giusto che descrive la questione è 'follia', la stessa che contraddistingue i protagonisti delle cinque pazzie più incredibili fatte, appunto, nel nome dell'amore.

- Farsi sparare con un colpo di fucile. È quello che ha fatto Jordan Cardella, un ventenne di Milwaukee, che ha pensato ad un ricovero in ospedale come mezzo più idoneo a far impietosire la sua ex ragazza fino a riconquistarla. Incassato il rifiuto di un amico, si è fatto sparare alla schiena da un uomo in cambio di soldi e farmaci, con il risultato di far condannare il cecchino a due anni con la condizionale e cento ore di servizi sociali e di continuare a sognare invano il ritorno dell’amata che al capezzale del suo letto d’ospedale non è mai arrivata.

- Improvvisarsi un killer. A Pindobassù, luogo malfamato del Brasile, una donna ha assoldato un uomo per uccidere l’amante del marito. Ma, si sa, ‘al cuor non si comanda’, e dopo giorni di pedinamenti, lo spietato assassino ha finito con l’innamorarsi di quella che doveva diventare la sua vittima, finendo con il simularne la morte a colpi di machete e riscuotendo comunque il compenso pattuito. 

- Chiedere la mano in punto di morte. Alexey Bykov si stava recando all’appuntamento più importante della sua vita, durante il quale avrebbe chiesto alla sua fidanzata di sposarlo. Coinvolto in un tragico incidente stradale, poco prima di morire ha comunque avanzato la proposta alla donna. 
 
- Diventare l’uno il clone dell’altra. A Neil e Jacqueline Megson, coniugi residenti a Manchester, essere le parti complementari di una mela intera non bastava affatto, per cui sono arrivati a spendere la cifra di 400mila euro in diversi interventi di chirurgia estetica pur di somigliarsi come gemelli.

- Una foresta a forma di cuore. Winston Howes, oggi settantenne, per ricordare per sempre la moglie defunta, piantò dei bulbi di querce nel suo terreno, ma, al di là del romanticismo in sé, questo gesto è risultato spettacolare anni dopo, quando attraverso i satelliti è possibile vedere che quell’insieme di alberi formano un cuore, dedicato proprio alla sua amata. 

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