La pilota e la bimba non hanno le braccia: il loro "abbraccio" fa il giro del mondo
Lo scatto che ritrae il gesto affettuoso tra la prima pilota senza braccia e la bimba di 3 anni con la stessa disabilità è il segno di come la fisicità sia solo un dettaglio quando di mezzo c'è l'amore incondizionato
Jessica Cox e la piccola Ruth Pranke hanno sintetizzato in una foto l'idea dell'amore incondizionato, quello che non ha bisogno di mani per accarezzarsi e di braccia per abbracciarsi, perché tale è al di là di qualsiasi fisicità.
Jessica, 32 anni, è la prima pilota al mondo senza arti superiori: un'icona di forza, un esempio per tutti che gira il mondo raccontando come sia riuscita, nonostante la sua grave disabilità, persino a suonare il pianoforte e a diventare cintura nera di karate.
Ruth, invece, di anni ne ha appena 3 e proprio come Jessica è nata senza braccia. Adesso, che sta crescendo, comincia a fare domande alle quali la sua mamma Karlyn Pranke ha pensato di rispondere con un esempio di vita: "Quando Ruth ha cominciato a ripetermi 'voglio le braccia, voglio le braccia' ho capito che dovevo farla sentire come se non ne avesse bisogno, mostrarle che quello che conta è la tua forza di volontà" ha raccontato all'ABC. "Mi sono informata in Rete, ho scoperto la storia di Jessica Cox e ho cominciato a raccontarla alla piccola Ruth, appassionandola come fosse una fiaba".
Una fiaba che è diventata realtà quando la piccola ha incontrato colei che grazie alle storie della sua mamma nel frattempo era diventata la sua leggenda alla prima di 'Right Footed', il film documentario realizzato da Jessica Fox. 'L'abbraccio', appena la bimba l'ha incontrata, è stato instaneo, naturale, viscerale. Ad immortarlo c'era lì mamma Karlyn, che poi lo ha pubblicato su Facebook permettendo a tutto il mondo di poterlo vedere, commuoversi, ma soprattutto farsi trascinare dalla forza e dall'energia racchiuse negli sguardi di Jessica e della piccola Ruth.
