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Venerdì, 29 Marzo 2024
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"Ero felice solo guardando porno": la confessione hot di Jessie

Una 29enne inglese ha raccontato al Sun la sua ossessione per i siti porno, iniziata insieme al fidanzato e finita quando si rese conto di non avere più soldi per vivere: "In otto mesi ho avuto debiti nella carta di credito per oltre 4000 sterline"

La storia che la 29enne Jessie Megan ha raccontato al britannico Sun si sta diffondendo come una triste testimonianza resa da parte di una giovane donna per la quale, ad un certo punto della vita, il porno e il sesso in generale erano diventate una vera ossessione. 

"Al culmine della mia dipendenza passavo ore da sola, guardando siti come Pornhub e RedTube. Ho iniziato a pagare per i contenuti esclusivi, perché a quel punto mi sentivo come se avessi visto tutto" ha detto la giovane di una dipendenza che le ha completamente stravolto l'esistenza.

Tutto è iniziato quando il fidanzato le chiese di guardare film pornografici insieme per rendere la loro relazione più intrigante: "Abbiamo fatto sesso diverse volte quella notte e posso dire onestamente che era il migliore che abbia mai fatto" ha confidato la Megan che, da allora, trasformò un gioco nell'abitudine di trascorrere ore e ore davanti al pc anche fino alle 4 del mattino. 

Ogni momento, dunque, divenatava quello giusto per guardare i video ad alto tasso erotico anche per otto ore al giorno, senza fare distinzioni tra tempo libero, pause pranzo o paseggiate al parco: "Contavo i minuti che mancavano per finire il turno e tornare a casa a guardare di più" - ha continuato Jessie - "Ero esausta ogni giorno perché sopravvivevo fuori casa solo con qualche ora di sonno a notte. Stavo iniziando a ignorare i miei amici, non rispondere alle loro chiamate o messaggi quando mi invitavano per un drink".

L'ossessione della giovane donna era andata al di là di quello che lei stessa potesse immaginare ("Mangiavo male, non avevo più amici e un giorno mi sono persino addormentata sulla scrivania" ha aggiunto) e quando il suo ragazzo l'abbandonò confessandole di aver trovato gli stimoli che cercava in un'altra donna, Jessie si rifugiò in modo ancora più perverso nei film porno e fu allora che dai siti gratuiti iniziò a passare anche a quelli a pagamento.

"In otto mesi ho avuto debiti nella carta di credito per oltre 4000 sterline a causa del porno quando potevo a malapena permettermi l'affitto" ha detto ancora la donna che solo quando venne licenziata dal lavoro di segretaria decise di confessare tutto ai suoi genitori e chiese aiuto a degli esperti. 

Adesso Jessie Megan, che col tempo ha imparato a fare a meno di questa mania e non ha più avuto una relazione dal recupero dalla sua dipendenza, dice: "Molto lentamente ho imparato ad essere più consapevole di come mi sono sentita quando ho guardato porno. Ho impostato una sveglia in modo che potessi tenere traccia del tempo e lentamente sono riuscita a ridurre il mio utilizzo. Il giorno che finalmente ho smesso, ho sentito questo incredibile senso di sollievo".

Jessie, tuttavia, non è la sola donna ad essere caduta nella trappola del porno: il Sun riporta il dato secondo cui in Gran Bretagna il 10% degli adulti ammette di essere sesso-dipendente da internet e un terzo di loro è donna.
 

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