Laura Boldrini, il retroscena agghiacciante sul compagno di stanza in ospedale
Un anno fa l'ex presidente della Camera è stata operata per un tumore al femore
Non ha mai fatto segreto della sua lotta al tumore Laura Boldrini e ancora oggi ne parla senza remore, proprio per "scardinare il pregiudizio che dà tanto disagio alle persone" - spiega al Corriere della Sera - e "condividere la condizione con chi l'ha vissuta, anche per incoraggiare altri a non stare in silenzio".
Un anno fa la presidente della Camera venne colpita da un condosarcoma, un raro tumore al femore, scoperto grazie a una sua amica che la convinse a fare una risonanza magnetica dopo continui fastidi alla gamba. La diagnosi fu una doccia gelata, come racconta nell'intervista: "Ho cominciato a cercare informazioni online e a pensare a quel che poteva succedermi. Restare zoppa. Perdere la gamba. Rimanere inchiodata in un letto. Un paradosso, dopo una vita sempre improntata al movimento, le missioni in zone di guerra - continua - Ora avevo mille ipotesi davanti a me. E mi facevano tutte orrore".
L'intervento non fu semplice, le tagliarono 25 centimetri di femore, mettendo al suo posto protesi in titanio, con una calza, in attesa di far ricrescere l'osso. Ricordando quei momenti, Laura Boldrini parla per la prima volta di una cosa accaduta in ospedale dopo l'operazione. Condivideva la stanza con un uomo: "Lo sento parlare da dietro il lenzuolo che ci separa - racconta - A un certo punto inizia a vantarsi che è in camera con una donna: 'Sì, è vero, sta qui accanto, è stata operata da poco e non si può muovere. Vorrà dire che questa notte dovrò fare tutto io... Ahahah'. Sono furiosa, ma come si permette di fare battute sessiste in una circostanza come questa?". E sempre a proposito di sessismo, non mancò di riprendere il primario che l'aveva operata: "Il professor Gasbarrini entrava nel reparto dicendo 'Buongiorno a tutti'. Siccome eravamo in maggioranza donne, gli ho chiesto di dire 'Buongiorno a tutte e a tutti'. Ha sorriso, e da allora fa sempre così".
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