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Giovedì, 18 Aprile 2024
Donna

Manichini troppo magri nei negozi La Perla: infuria la polemica

L’azienda di intimo bolognese è stata bersaglio di critiche feroci sui social network per aver esposto nelle sue vetrine di New York manichini con ossa in vista, poi prontamente rimossi

Il marchio di lingerie La Perla, storica azienda bolognese che possiede oltre 150 boutique in tutto il mondo, ha scatenato una furiosa polemica dopo che un utente ha pubblicato su Twitter una fotografia che mostrava come le vetrine della boutique newyorchese di Soho esponesse manichini ossuti con costole in vista nella.

L’immagine ha fatto il giro dei social network, scatenando la discussione degli internauti sulla necessità di esporre un’ideale di donna che da tempo si tenta di eliminare, proprio perché troppo lontano dalla realtà e da una sana fisicità femminile. Tra le critiche più spietate, quella di Seth Matlins dell'associazione Truth In Advertising che da anni boicotta le campagne pubblicitarie in cui sono presenti messaggi sbagliati o ingannevoli.

Subito dopo la diffusione della fotografia, l'azienda ha fatto le sue scuse agli utenti e il social media manager di La Perla ha comunicato che i manichini in questione sono stati immediatamente ritirati dalle vetrine della boutique e non verranno più utilizzati in nessun altro store del marchio.

In particolare, sul suo account Twitter, La Perla fa sapere: “Siamo in procinto di ridisegnare tutti i negozi con un nuovo concetto di immagine. I manichini che attualmente sono presenti nei nostri negozi degli Stati Uniti non saranno più utilizzati”. Soddisfatto appare il battagliero Matlins che controbatte sempre sulla piattaforma di microblogging: “La società La Perla ha fatto sapere che il manichino è stato rimosso. Sono colpito della velocità con la quale il marchio ha deciso di cambiare. Tutti facciamo errori. Ciò che conta davvero è saperli correggere” .

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