Marks & Spencer hanno detto stop: basta alle modelle magrissime e filiformi, basta alle donne dalla bellezza eterea e improponibile, lontana anni-luce dalla realtà delle donne "vere", ma non per questo meno affascinanti (anche se le donne sono sempre molto critiche nei confronti di se stesse).

La nuova campagna pubblicitaria del brand inglese ha voluto come testimonial proprio loro, le donne “normali”, più o meno formose e longilinee, ma pur sempre senza ombra di quella magrezza un po' malata delle modelle che sfilano in passerella.

L’effetto è sorprendente, e le protagoniste, immortalate in lingerie, appaiono incredibilmente sexy e femminili, ma forse ancora troppo lontane rispetto alle realtà delle "ragazze della porta accanto" - ha  fatto notare qualcuno, aprendo un vivace dibattito cavalcato dal tabloid inglese "The Sun", che ha lanciato una sorta di sfida.

Perchè non far posare davvero le donne comuni e poi fare il confronto? Detto fatto, i redattori del magazine hanno chiesto ad alcune lettrici di posare per loro, in una sorta di "replay" delle foto diffuse da M&S.

Il risultato? Ha confermato le critiche, perchè le modelle improvvisate si sono rivelate parecchio più in carne delle loro colleghe professioniste, ma forse, questo dovevamo aspettarcelo.

Acontentiamoci, comunque, perchè, se è ancora presto perchè l'immaginario collettivo abbandoni definitivamente, se non la taglia 38, almeno quella 42 o 44, un bel passo avanti è stato comunque compiuto.

Loro sono lì, le bellezze di M&S, seducenti ma non irraggiungibili, a suggerire alle donne di coltivare il loro fascino e la loro forma fisica, e sempre nell'assoluto rispetto del proprio corpo!

Nella foto: una delle immagini della campagna pubblicitaria di M&S