Nuda sulle scale dell'università: "Non sono un oggetto sessuale"
Vittima di uno stupro in passato, una studentessa ha voluto mostrare il suo corpo coperto da biancheria color carne all'ingresso dell'istituto per denunciare gli stereotipi della società
Tutti i presenti sono rimasti sconvolti quando davanti alle scale della Texas University hanno visto Monika Rostvold, una studentessa 22enne, spogliarsi improvvisamente sulle scale che conducono alla biblioteca del campus, restando completamente nuda, almeno all'apparenza.
I fatti, riportati da MySanAntonio.com, risalgono a lunedì scorso e raccontano quanto detto dai testimoni che hanno assistito alla scena di lei che via via si spogliava di tutto per restare alla fine con indosso solo la biancheria intima color carne a effetto 'nudo integrale', una fascia con cui si è coperta gli occhi e delle cuffie auricolari.
Com'era ovvio da immaginare, la performance ha attirato l'attenzione di una grande folla di curiosi che ha pensato ad un atto di esibizionismo, ma l'intento della studentessa d'arte era ben altro: "Questo è il mese della consapevolezza della violenza sessuale sulle donne" ha raccontato, "sono stata vittima di uno stupro, così come alcune mie amiche, e volevo far vedere il mio corpo come bellezza e potenza e non come un mero oggetto sessuale. In quest'opera ho voluto esporre me stessa per prendere il controllo totale sul mio corpo e riprodurre gli standard che esistono nella nostra società".
Qualcuno ha segnalato alle autorità la presenza della ragazza all'apparenza completamente nuda sulle scale, ma i poliziotti hanno avuto le mani legate, dal momento che di nudo 'vero' non c'era nulla: "Avrei voluto spogliarmi del tutto, ma è illegale. Ad ogni modo, sono contenta di essere riuscita a far passare il messaggio", ha dichiarato Monika.
