Come "sopravvivere" all'ora legale
Qualche consiglio per evitare stanchezza e disturbi dell'umore
Alle 2 di notte di domenica 29 marzo 2015 è entrata in vigore l'ora legale. Le giornate saranno più lunghe, ma dormiremo un'ora in meno: un cambiamento non immune da rischi per la nostra salute, soprattutto per le categorie di persone più cagionevoli, come i pazienti cardiaci, le persone obese e chi ha disturbi del sonno e dell’umore.
Il cambio dell'ora determina infatti una sorta di 'jet lag', ossia di quella condizione clinica che si verifica nel momento in cui si attraversano vari fusi orari e che induce un’alterazione dei ritmi cardiaci. Inoltre, anticipando la sveglia, durante la prima settimana la temperatura corporea non raggiunge il livello "standard". Sopraggiungono così stanchezza e stress. Non tutti, va detto, soffrono allo stesso modo del cambio dell'ora: alcuni impiegano poco più di 24 ore per abituarsi, altri possono impiegare anche diverse settimane.
Ecco qualche consiglio per rendere meno traumatico il passaggio all'ora legale:
SVEGLIARSI PRIMA - Anzitutto è consigliabile andare a letto un po’prima nei giorni che precedono il cambio dell’ora, così che il nostro corpo possa abituarsi gradualmente al cambiamento. Secondo Yosef Krespi, medico al Lenox Hill Hospital di New York, puntare la sveglia un quarto d'ora prima dovrebbe essere più che sufficiente. Se per la sveglia è tardi, ecco qualche altra dritta per rimediare.
ATTIVITA' FISICA - Fare attività fisica, in particolare di tipo aerobico, è un buon modo per attenuare quindi gli effetti ormonali portati da questi cambiamenti. E' consigliabile approfittare del week end per fare sport nelle ore diurne.
ORA DI LUCE - Nella giornata di domenica è consigliabile trascorrere almeno un'ora alla luce del sole per abituare il corpo a sincronizzare l'orologio biologico.
TABLET E PC - Evitare di usare tablet, pc e un'illumunazione troppo forte almeno un'ora prima di andare a dormire, può rendere più facile prendere sonno e dunque acclimatarsi al nuovo orario.
ALIMENTAZIONE - La caffeina va assolutamente evitata nel pomeriggio e in serata. Più in generale uno stile alimentare fatto di pasti sani e leggeri favorisce poi il meccanismo di compenso neurobiologico.
ACQUA - Secondo quanto riportato da In a Bottle (www.inabottle.it) in un focus relativo ai rimedi per battere i disturbi derivanti dal passaggio all’ora legale, una corretta idratazione aiuta a superare questo spiacevoli inconvenienti provocati dal cambio dell’ora. Proprio nel rapporto con il sonno l’idratazione ha un valore fondamentale. L’acqua è un elemento indispensabile per favorire la regolarità intestinale in quanto permette alle fibre di svolgere la loro funzione.
