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Venerdì, 29 Marzo 2024
Donna

'Amore litigarello': ecco quando discutere fa bene alla coppia

Per ogni motivo di discussione, esiste un modo per superare lo stallo fumantino, basta che l'obiettivo dei partner sia lo stesso: fare la pace

Gli innamorati che condividono i tempi e gli spazi della loro vita hanno sempre un buon motivo per dare sfogo all'animo fumantino e scontrarsi sul ring delle discussioni più infervoranti: fare la pace.  

Già, perché il detto secondo cui un rapporto litigarello sia più stimolante di quello placido garantito da una routine paciosa è confermato dalla certezza che dialogo e confronto, per quanto accesi, servano alla coppia per maturare, a patto che i partner siano disposti a rivedere le proprie posizioni, trovare un compromesso e seppellire l'ascia della guerra nel terreno del quieto vivere.

Ecco, allora, come dirimere quelli che si assestano tra i principali motivi di conflitto tra partner:

1) Gli hobby irrinunciabili. Sono spesso gli alibi utilizzati da chi tenta di sfuggire ai doveri familiari che incombono nel fine settimana, quando manca la scusa del lavoro (la spesa al supermercato, la visita ai suoceri, le pulizie, il tempo libero da dedicare ai bambini), ma rinfacciare al partner il suo passatempo preferito significa trasformare la casa in una prigione e il compagno in una carceriere. Ogni tanto, cercare di saltare qualcuno dei doveri e dare spazio all'autonomia dell'altro può essere molto utile per la serenità di coppia.

2) La gelosia esagerata. Soprattutto nei primi tempi, può essere davvero la causa determinante della fine: se c'è un reale e costante motivo per essere lividi di gelosia, basta parlarne e trovare un punto d'incontro, altrimenti restare insieme è davvero inutile.

3) L’ordine in casa da mantenere in due. Vestiti, calzini o stoviglie sporche dimenticati dal partner, tubetti di dentifricio senza tappo, capelli nel lavabo sono altri cento motivi per andare su tutte le furie. La cosa da fare è affidare al compagno caotico i compiti che gli sono meno sgraditi e non criticare i risultati perché, col tempo, migliorerà, basta usare le maniere gentili e non svilire i suoi buoni, per quanto piccoli, tentativi.

4) Il sesso che non soddisfa. Non tutte le coppie possono affermare di avere rapporti intimi appaganti. I problemi più comuni degli uomini sono la paura di non essere all’altezza e l’ansia da prestazione, quelli delle donne la fatica di lasciarsi andare, i complessi causati dai difetti fisici, l’influenza di un’educazione all’antica. Ammettere le proprie difficoltà senza vergognarsi e parlarne serve a capire molto di più se stessi, anche per non considerare il rapporto solo un mezzo per raggiungere il fine del piacere, ma un’esperienza piacevole e da assaporare attimo per attimo.

5) Il denaro da amministrare. Lui è uno spendaccione, compra tutto quello che gli piace e si concede vaghi dispendiosi pur non avendo i soldi per farlo. Oppure è avaro. Il rapporto con il denaro rivela se una persona si gode la vita o preferisce condurre un’esistenza al riparo dalle sorprese, ma anche senza grosse soddisfazioni, con acquisti limitati all’indispensabile. Quando si hanno sistemi diversi di gestire il denaro, c'è solo da fare una cosa: due conti in banca separati (uno ciascuno) più un altro per le spese comuni.

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