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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Prodotti light: pregi e difetti dei cibi 'salva linea'

Allettanti nelle confezioni e gustosi nel sapore, spesso i prodotti dietetici nascondono ‘insidie’ ignorate da chi insegue il peso forma

Basta leggere quella parolina inglese, ‘light’, leggera già nella pronuncia quasi sussurrata, per concedersi il nulla osta all’acquisto di cibi e bevande che di quella dicitura fanno bella mostra sulle confezioni, come attraente toccasana dietetico che invita alla cura della forma fisica senza però rinunciare al gusto.

Questi prodotti alimentari cosiddetti ‘dietetici’ forniscono, infatti, meno calorie rispetto agli equivalenti tradizionali e secondo la normativa in vigore, perché siano effettivamente tali, devono avere almeno il 25% in meno rispetto al prodotto di riferimento per quanto riguarda la sostanza nutriente in questione.

Grassi, zuccheri semplici, alcol e colesterolo sono le sostanze che vengono ridotte, per bilanciare le quali vengono aggiunti additivi aromatizzanti, emulsionanti, gelificanti, dolcificanti e conservanti, questi ultimi necessari a causa del maggior contenuto in acqua dell'alimento light e quindi della sua più facile deteriorabilità sotto il profilo microbiologico.

E siccome a volte il concetto di ‘alimento light’ può confondere le idee, ecco i pro e i contro suddivisi nelle principali categorie.

- GRASSI. Se gli oli non possono essere dietetici, il burro, la margarina e la panna possono avere un basso contenuto di lipidi, nello specifico, burro e margarina al 40% o 25% di grassi (invece dell’82% nei prodotti normali) e la panna leggera che contiene dal 15,8 al 5% di grassi, invece del 35%.
I pro. Sono perfetti per chi è in sovrappeso o soffre di patologie cardiovascolari. La panna al 15% di grassi è ideale per cucinare quando si fa attenzione alla linea.
I contro. Non hanno né il sapore né la consistenza delle versioni classiche, quindi si rischia di consumarne di più!

- PIATTI PRONTI. Salse, prodotti congelati o freschi, minestre, insalate esistono nelle versioni povere di grassi e, quindi, di calorie.
I pro. Presentano il vantaggi di essere rapidi e praticità pur fornendo una quantità limitata di grassi e sono stati fatti anche molti progressi in materia di sapore.
I contro. Spesso sono poveri di fibre e proteine, per cui occorre verificare sull'etichetta se contengono meno di 15 grammi di lipidi a porzione e un rapporto proteine/lipidi superiore a 1. Inoltre, si possono trovare piatti pronti non light e, tuttavia, poco grassi.

-LATTICINI. Il latte, gli yogurt, i formaggi e i dessert esistono in versione povera di grassi e di zuccheri.
I pro. Il latte parzialmente scremato e lo yogurt che ne deriva offrono un buon compromesso tra le versioni intere, troppo ricche di grassi, e le versioni light, troppo insipide. Gli edulcoranti hanno il vantaggio di essere gustosi senza apportare più calorie di uno yogurt normale, mentre questi formaggi possono contenere la metà dei grassi e addirittura un terzo o la metà del valore di quelli tradizionali.
I contro: I formaggi sono insipidi e poco cremosi, dato che il latte scremato non contiene più le vitamine A ed E, e alcuni dessert possono essere poveri di grassi ma non di zuccheri, e vice versa: bisogna sempre a leggere l’etichetta. Attenzione anche a non approfittare del fatto che questi prodotti siano dietetici, per raddoppiare le porzioni!

- I DOLCI. Barrette di cereali, cioccolato, biscotti, gomme da masticare, caramelle: la moda light coinvolge anche questi prodotti in costante aumento nei supermercati. I pro. Spesso la composizione nutrizionale di questi prodotti è studiata, finalizzata a saziare velocemente, ricchi come sono di fibre, frutta, vitamine e minerali.

I contro. Non sono molto più leggeri rispetto ai prodotti normali: appena una trentina di calorie (e nemmeno sempre) per il cioccolato, i cereali e i biscotti. Possono essere delle trappole per la linea, perché si tende a mangiarne di più. 

BEVANDE. Gli scaffali delle bevande abbondano di bibite light!
I pro: Le bevande con edulcoranti possono contenere 0 Kcal per bicchiere! Sono dunque interessanti quando ci si vuole rinfrescare senza nuocere alla propria linea. 
I contro: Attenzione ad alcune acque aromatizzate che, associando zuccheri e edulcoranti, in realtà sono abbastanza caloriche. Il consumo di bibite light deve restare sporadico poiché, bere questo tipo di bibite, abitua il gusto ad un sapore dolce.

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