rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Donna

La sincerità viaggia via messaggio

Una recente ricerca ha messo in luce che le persone sono più sincere e immediate rispondendo a domande via sms che non a voce

Se vi chiedessero quante ore di esercizio fisico fate alla settimana, vi sentireste in grado di rispondere con la massima sincerità (anche se la risposta fosse: “neanche una”)?

Probabilmente avremmo tutti la tentazione di “infiocchettare” un po’ la realtà, ma, e questa è una novità, saremmo probabilmente più sinceri via rispondendo via sms che a voce!

Questa è la conclusione cui è giunto lo psicologo cognitivo Fred Conrad, responsabile di una ricerca condotta per conto dell’Università del Michigan, i cui risultati sono stati resi noti durante un recente meeting scientifico.

Conrad e i suoi collaboratori hanno analizzato le risposte di 600 persone, possessori di un apparecchio IPhone, cui sono state poste diverse domande riguardanti numerosi ambiti del comportamento, somministrate in modo da variare il più possibile le modalità.

Sono stati perciò utilizzati colloqui individuali o di gruppo, SMS, conversazioni telefoniche con un operatore, e perfino telefonate con una voce elettronica.

Quello che è emerso è stato sbalorditivo per lo stesso Conrad. “È un risultato sorprendente – ha dichiarato lo psicologo - eravamo convinti che le persone fossero molto più riservate nella comunicazione scritta, perchè crea un ricordo visivo molto chiaro del messaggio che si sta inviando”.

La ricerca smentisce decisamente questa aspettativa, mettendo anzii in evidenza che le persone sono molto più propense ad arrivare al punto senza tanti giri di parole quando comunicano via messaggio, insomma, con gli sms sono state più sincere e disponibili, anche nei confronti di domande di carattere personale.

Le risposte ottenute a voce sono state al contrario molto più vaghe, spesso fornite con reticenza e viziate dalla necessità inconscia di “darsi un tono”. La possibilità offerta dalla comunicazione scritta di  poter meditare più a lungo sulla domanda, nonché la mancanza del contatto diretto con l’interlocutore, favoriscono evidentemente risposte più dirette e sincere.

La ricerca di Conrad segna decisamente un punto a favore delle nuove forme di comunicazione offerte dalla tecnologia, di solito piuttosto demonizzate, e apre la strada per altre interessanti ricerche degli "addetti ai lavori".

Quanto a noi, comuni mortali, ne possiamo ricavare comunque un insegnamento: la prossima volta che vogliamo porre al partner una domanda delicata....meglio farlo via sms!

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La sincerità viaggia via messaggio

Today è in caricamento