Menu di pesce "povero", facile e low cost
Con la crisi, non è detto che si debba rinuncia a preparare una cena gustosa spendendo poco: basta scegliere il tipo giusto di pesce
Si può spendere poco e mettere in tavola comunque un menu gustoso, per i pasti di tutti giorni come per le sere con gli ospiti. Anche a base di pesce. Ad esempio, scegliendo “pesce povero”, ovvero tipologie di pesce azzurro come lo sgombro, alici, acciughe, sardine, sugarello.
Ecco un menu a base di “pesce povero”, facile e low cost
Alici marinate:
Le alici marinate sono un ottimo antipasto, che può preparare anche chi ha poca familiarità con la cucina. Le alici vanno pulite (via lische, interiora e testa) e messe in una pirofila a strati, condite con sale, olio, origano, peperoncino, aglio e prezzemolo tritati. Su ogni strato, va aggiunto un po’ di succo di limone, e alla fine un goccio di aceto, distribuito uniformemente sulle alici. Una volta preparato, il piatto fa fatto riposare mezz’ora e poi in frigo, per tre ore. Al momento di servire, aggiungere un filo d’olio
Pasta con pomodorini, tonno e acciughe:
Scegliete un formato di pasta corta, che cuocia rapidamente (così il vostro menu sarà ancora più facile e veloce). Intanto che la pasta è sul fuoco, rosolare in padella con un goccio d’olio uno spicchio d’aglio e una decina di pomodorini ciliegini fatti a pezzetti, poi aggiungere una scatoletta di tonno in scatola al naturale e quattro o cinque acciughe sott’olio. Quando il tutto è pronto, basta togliere l’aglio e far saltare rapidamente la pasta nella padella con il condimento, aggiungendo origano e prezzemolo. Servire subito con un filo di olio a crudo
Polpette di pesce e patate:
Queste polpette sono un’idea ottima per “riciclare” le patate lessate avanzate. Per il pesce, si può usare tranquillamente il surgelato. Il merluzzo è più buono, ma il nasello ha meno spine. Lessato il pesce secondo le istruzioni descritte sulla confezione, basta versalo in una terrina insieme alle patate lesse, sminuzzando il tutto con una forchetta per ottenere un composto morbido, al quale va aggiunto un uovo e del prezzemolo tritato (“correggendo” la consistenza del tutto con un po’ di pangrattato). Formare delle polpette un po’ schiacciate, passarle nel pangrattato, poi disporle su una placca coperta di carta da forno e irrorarle con un po’ d’olio. Cuociono in forno per circa una trentina di minuti a 180 gradi: a metà cottura girarle per fare dorare per bene.
