Modella 'rifatta' si riduce il seno: "Voglio entrare in polizia"

Pensava che aumentare la taglia del seno le sarebbe servito ad acquisire maggiore sicurezza e a superare il disagio legato ad un passato da bulimica, ma Hannah Sadowska si è dovuta ricredere e affidando il suo racconto all'edizione on line del Mirror, ha svelato il lato umano di una donna di 33 anni con una storia molto particolare alle spalle.

"A 13 anni ero piuttosto grassa e per questo venivo presa di mira dai bulli. Ho combattuto con la bulimia per tutto il corso della mia adolescenza, poi sono riuscita ad uscirne ma quando sono dimagrita mi sono accorta di quanto il mio seno fosse piccolo" ha raccontato Hannah che ha evidenziato come, quando non si è ancora una persona adulta e si subiscono le prepotenze dei bulli, alcuni complessi potrebbero essere un vero tormento per tutto il corso della vita.

"Ricordo che facevo di tutto per riempire il reggiseno, mi vergognavo troppo. Per questo motivo ho deciso di affidarmi ad un chirurgo estetico nel 2007: all'inizio ci volle molto tempo per abituarmi a quell'improvvisa presenza sotto il mio naso, spesso mi faceva male la schiena. Iniziai a disegnare e a posare per la mia linea di articoli sportivi e di intimo pensati esclusivamente per le donne che avevano subito interventi di chirurgia estetica al seno, ma mi sono pentita di tutto" ha dichiarato e adesso che sente di essere una persona diversa, ha deciso di farsi ridurre il seno per cambiare vita e studia criminologia all'università di Wrexham per entrare in polizia: "Mi sono accorta che non potrei riuscire a fermare un criminale con una zavorra come quella, la gente non mi prende mai seriamente e molti uomini non mi guardano mai in faccia. Alle ragazze che pensano di voler rifarsi il seno dico solo una cosa: vogliatevi bene, regalatevi qualsiasi cosa, che sia un viaggio o un'auto nuova, ma non fate quello che ho fatto io".