Twittava da Aleppo assediata, è salva la bambina di 7 anni
Per settimane ha raccontato sui social l'orrore dei bombardamenti: stamattina è riuscita a lasciare la parte est della città
I bombardamenti su Aleppo sono finiti, ma è strage di bambini: vittime innocenti, mutilati, violentati, un vero orrore. L'esodo è iniziato, è fra le persone che questa mattina sono riuscite ad abbandonare Aleppo-Est c'è anche Bana Alabed, la ragazzina di sette anni che con i suoi tweet quasi quotidiani raccontava la tragedia dell'assedio di Aleppo.
La sua evacuazione, come fa sapere la Bbc, è stata confermata dal responsabile dell'ong umanitaria Syrian-American Medical Society. A inizio dicembre, quando su Aleppo-Est cadeva una pioggia ininterrotta di bombe, si era diffusa una grande preoccupazione, poi rientrata, sulle sue sorti, perché aveva interrotto le sue comunicazioni.
C'è apprensione, invece, per migliaia di bambini rimasti intrappolati in città. Per loro si stanno muovendo associazioni umanitarie di tutto il mondo, cercando di fronteggiare nel miglior modo possibile l'emergenza.
