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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Sexy agguato a Berlusconi, parla la femen: "Per la prima volta sopra di sé una donna che non aveva pagato"

Si chiama Melodie l'attivista francese che domenica 4 marzo è saltata in topless davanti al leader di Forza Italia al seggio mettendolo in fuga

"Berlusconi? E' noto per i suoi scandali sessuali, le sue frequentazioni con prostitute. E non dimentichiamo il Rubygate. Sono saltata sul tavolo perché per una volta Berlusconi aveva bisogno di donna sopra di sé che non aveva pagato". A parlare, per la prima volta dopo quanto accaduto domenica scorsa, ai microfoni del programma di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora, è Melodie, l'attivista Femen che si è denudata di fronte a Silvio Berlusconi subito dopo che il Cavaliere aveva votato presso il suo seggio. 

Ospite di Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, l'attivista francese, ha prima di tutto spiegato la motivazione della protesta fatta il giorno delle elezioni: "Il 4 marzo è anche la giornata internazionale della lotta allo sfruttamento sessuale. La nostra protesta era un messaggio anti-sessista. Era la giornata perfetta per ricordare a Berlusconi che il sessismo e la misoginia sono ormai superate". Come ha fatto ad entrare nel seggio? "Non sveliamo mai i dettagli delle nostre azioni. Comunque sono entrata come attivista". E' stato scritto che era riuscita ad entrare come free-lance per Cinema World Press. "No, assolutamente. Non sono entrata come giornalista". 

Un "faccia a faccia", quello tra lei e il leader di Forza Italia, durato meno di qualche secondo. Quando è saltata sul tavolino Berlusconi l'ha guardata? "Eccome se mi ha guardata! E ha capito di essere scaduto. Ha perfettamente capito cosa stesse succedendo, e sapeva che davanti a sé aveva un corpo politicizzato non sessualizzato". Il Cavaliere ha sostenuto di no. "Come si vede nel video eravamo solamente io e lui era totalmente disorientato e non ha saputo fare nient'altro che abbassare la testa, guardarsi i piedi e andarsene via rapidamente". Secondo lei Berlusconi si è spaventato? "Ho visto che era molto impaurito e ha reagito da codardo qual è". 

Con quale altro politico italiano ce l'hanno le Femen? "Domenica scorsa è stata la volta di Berlusconi, domani potrebbe essere qualsiasi altro politico sessista". Perché ha scritto 'Berlusconi sei scaduto?', chiedono i conduttori, "Ho scritto 'sei scaduto' perché è vero. La misoginia e il sessismo - ha detto la Femen a Un Giorno da Pecora - sono ormai superati. Quest'anno le voci delle donne sono state più forti anche grazie al movimento #MeToo e quella volta in Italia non ho fatto altro che ricordare a Berlusconi che ormai è superato". Come mai protestate a seno nudo? "Noi Femen protestiamo in topless perché il corpo delle donne è oggetto di ossessione e per questo è lo strumento che abbiamo per combattere il patriarcato. Rivendichiamo ogni diritto sui nostri corpi. I nostri seni sono le nostre armi. I nostri corpi diventano politici quando protestiamo da attiviste Femen". Quale sarà la prossima azione delle Femen? "Vi posso solo dire che vi piacerà. E ho un messaggio per le donne Italiane: insorgete! Contattateci e fondate Femen Italia e mettete fine al patriarcato".

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