Il cambio d'abito di Clarissa Ward, giornalista della Cnn, dopo l'arrivo dei talebani
Le foto a confronto diventano virali in rete. Le dichiarazioni su Twitter dell'inviata a Kabul
Il giorno prima si era collegata dall'Afghanistan con i capelli raccolti in uno chignon e una sciarpa rossa al collo, mentre nella giornata successiva il suo capo era coperto dal chador. Hanno fatto il giro della rete le foto di Clarissa Ward, giornalista della Cnn ed inviata a Kabul, che in queste ore sta raccontando la situazione nella capitale dopo la presa dei Talebani. Immagini a confronto, che sono state prese a testimonianza di quanto la vita delle donne è destinata a cambiare dopo l'arrivo degli estremisti.
"Le donne in Afghanistan - ha testimoniato Ward in un servizio andato in onda ieri per l'emittente americana - hanno cominciato ad indossare abiti più conservatori rispetto al giorno precedente. Ho visto molti più burqa. Ovviamente anche io sono vestita in maniera molto diversa rispetto a come vesto normalmente per camminare in strada". Le sue parole e le sue fotografie sono diventate virali sui social, tanto che la giornalista ha poi aggiunto una precisazione via Twitter: "Questo meme è impreciso - ha scritto su Twitter - La foto in alto è all'interno di un complesso privato. Quella in fondo riguarda le strade di Kabul detenute dai Talebani. In precedenza indossavo sempre un foulard per la strada a Kabul, anche se non con i capelli completamente coperti e abbaya. Quindi c'è una differenza, ma non così netta".
I talebani possono annientare la vita delle donne in Afghanistan
Nel frattempo, si moltiplicano gli appelli per aprire corridoi umanitari così da portare in salvo molte donne che rischiano di vedere limitate le loro libertà, anche se il portavoce dei talebani ha assicurato che "potranno uscire di casa e studiare". "Per i talebani chi crea consapevolezza ed emancipazione diventa un nemico", ha dichiarato a Today Luca Lo Presti, presidente di Fondazione Pangea Onlus, impegnata da anni in progetti di sostegno alle donne. Timori per le attiviste: "Stanno bruciando gli appunti di una vita e le foto dei familiari perché temono ripercussioni".
"Non abbandoneremo le donne afgane: continueremo ad aiutarle anche in clandestinità"
Anche Clarissa Ward per la sua corrispondenza ha cambiato abito. Lo racconta qui #Afghanistan pic.twitter.com/kZ5l5u5SoV
— Domenico Marocchi (@domenicomarock) August 16, 2021
This meme is inaccurate. The top photo is inside a private compound. The bottom is on the streets of Taliban held Kabul. I always wore a head scarf on the street in Kabul previously, though not w/ hair fully covered and abbaya. So there is a difference but not quite this stark. pic.twitter.com/BmIRFFSdSE
— Clarissa Ward (@clarissaward) August 16, 2021