rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Storie

In ospedale dopo una brutta caduta, i medici ignorano la frattura alla spina dorsale

Una coppia scozzese ha raccontato il dramma vissuto dalla figlia 16enne alla quale non è stata tempestivamente diagnosticata una grave frattura che poteva costarle la paralisi

Il caso di malasanità che ha visto protagonista Chloe Wilson, una 16enne di Glasgow reduce da una brutta caduta, ha catalizzato l'attenzione dei media a seguito della denuncia dei genitori della ragazza, sconvolti dalla tragedia che poteva esserle fatale.

L'episodio risale a qualche tempo fa, quando la ragazzina venne ricoverata al Queen Elizabeth Hospital della città scozzese in preda ai dolori lancinanti dovuti all'incidente. Dalle radiografie, tuttavia, non venne riscontrato nulla che, secondo i medici, potesse far pensare al rischio di una paralisi. Ciò nonostante, Chloe non riusciva sdraiarsi, non sentiva nulla dal sedere in giù e non era in grado di andare in bagno normalmente, tutti elementi che i medici avevano imputato a fattori psicologici dovuti alla traumatica esperienza. 

Dimessa da quell'ospedale con la certezza che la situazione non fosse poi così grave, la famiglia ha deciso di portarla in un altra struttura e lì i sanitari hanno potuto constatare che la spina dorsale era compromessa.

Solo grazie ad un loro intervento repentino sono riusciti a stabilizzare la colonna vertebrale della ragazza che oggi sembra essere fuori dal pericolo paralisi. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In ospedale dopo una brutta caduta, i medici ignorano la frattura alla spina dorsale

Today è in caricamento