Addio topless: 'The Sun' cancella la storica pagina dei seni nudi
Dopo 44 anni e tante polemiche, il tabloid inglese rinuncia alla storica foto di nudo femminile a tutta pagina pubblicata per la prima volta nel novembre del 1970
È la fine di un'epoca. Sarà per l'indigestione globale di corpi scollacciati, sarà per l'incedere lento e inesorabile della marcia a sfavore della donna come oggetto sessuale, il fatto che 'The Sun' abbia detto definitivamente addio alla storica 'page 3' che dal 17 novembre del 1970 era dedicata allo sfoggio del nudo femminilie segna senza dubbio un radicale - è il caso di dire - cambio di pagina.
La decisione pare sia arrivata direttamente da Rupert Murdoch, proprietario del taboid inglese, il quale già da tempo aveva mostrato qualche dubbio sull’opportunità di continuare a pubblicare le ragazze in topless - "è così fuori moda" aveva scritto su Twitter - e la sua scelta segna il successo delle centinaia di critici che, soprattutto negli ultimi anni, hanno etichettato quelle foto come sessiste, offensive e anacronistiche.
Per ora, dalla redazione londinese non c’è stato nessun commento, ma è il Times - anch’esso di proprietà del magnate australiano - a confermare che l’edizione di venerdì 17 gennaio è stata l’ultima con la pagina 3 nella versione in cui i lettori del giornale più letto della Gran Bretagna sono stati abituati quasi 45 anni.
Un portavoce della campagna 'No more Page 3' volta proprio ad abolire la discussa tradizione editoriale con il supporto di 217mila firme, ha detto al britannico Guardian: "Questa può essere davvero una notizia storica, e può essere un gran giorno per il potere delle persone. È un passo enorme nella sfida al sessismo dei media".
'Page 3', comunque, sopravvive - almeno per ora - nella sua versione online: nella pagina dedicata sul sito del Sun fanno ancora bella mostra di sé le ragazze in topless che tanto hanno fatto parlare del giornale in questi anni.
