D'estate si tradisce di più

Siamo tutti d’accordo: l’estate è per eccellenza la stagione dei flirt e dei tradimenti occasionali, le cosiddette scappatelle, che se scoperte possono causare dei veri e propri terremoti emotivi anche nelle coppie più consolidate.

Complici il caldo torrido, la sensazione di libertà data dal vestirsi con abiti leggeri ed informali, la spensieratezza che si accompagna alle vacanze...anche buon senso e fedeltà possono decidere di andare in ferie e di lasciare infatti  spazio alla trasgressione e ad un pizzico di follia.

L’ennesimo sondaggio condotto sull’argomento, che una volta tanto non viene dall’estero ma è stato realizzato nella nostra bella Italia dall’Istituto milanese di Evoluzione sessuale, rivela che su oltre 3mila abituali frequentatori di Internet, compresi in un’ampia fascia di età (tra i 18 e i 50 anni), la stragrande maggioranza ritiene che l’estate è davvero la stagione dei tradimenti.

Ben l’80%, indipendentemente dal sesso e dall’età, è infatti d’accordo su questo assunto. Quanto alle preferenze in ordine all’eventuale partner del fedifrago/a, scendono le azioni dei tipici protagonisti di incontri vacanzieri: bagnini palestrati, aitanti istruttorI di nuoto o fascinosi animatori di villaggi turistici, mentre sembrano sempre più appetibili gli insospettabili e più anonimi colleghi di lavoro.

Il direttore del Centro che ha organizzato il sondaggio, il sessuologo e psichiatra Alberto Caputo, dà di questo fatto una lettura in chiave sociologica, ricollegandosi alla crisi economica che ormai affligge tutti Paesi e che invade con i suoi artigli anche la sfera più intima delle persone.

Ridotte all'osso le vacanza estive - non più uno o addirittura due mesi al mare, ma spesso solo una settimana  - non c'è più molto tempo per socializzare e flirtlare, tanto più che le preoccupazioni per il lavoro e il temuto naufragio dell'euro non abbandonano ormai neanche i vacanzieri.

Ecco che allora una persona che condivide con noi problemi e preoccupazioni di ogni giorno, come può esserlo il vicino di scrivania, può diventare in un momento di solitudine un porto in cui rfugiarsi e magari condividere qualche ora di trasgressione.

Quanto alle motivazioni immediate per cui si tende a tradire, il sondaggio conferma quanto già risaputo, e cioè che gli uomini sono particolarmente sensibili agli stimoi visivi offerti dalle donne in abiti succinti, mentre per le donne conta maggiormente la preesistenza du una crisi nell'ambito della coppia.

Ciò che invece rappresenta una novità è il fatto che, a fronte di un 35% degli intervistati di ambo i sessi che dichiara di essere disposto a tradire il/la partner senza troppi scrupoli, tre su cinque sono di sesso femminile.

Nelle donne si osserva in pratica una dicotomia tra la tradizionale figura della moglie che tradisce perchè trascurata dal marito ed una nuova tipologia "rosa" che invece ha del tradimento una visione piuttosto cinica e scevra di sensi di colpa.

Questo fatto è confermato anche dall'aumento del triste fenomeno del turismo sessuale tra le donne, anche se, ovviamente, sono solo le più abbienti a potersi permettere questo tipo di trasgressione.

Insomma, il prossimi sondaggio ci dirà se i traditori e le traditrici in inverno si mettono "in pausa" per rivalutare la vita di coppia, certo è che coloro per i quali  la propria storia d'amore è importante e da salavaguardare, hanno tutti i motivi per trascorrere l'estate in stato di allerta!

Nella foto: una celebre immagine del film di Billy Wilder "Quando la moglie è in vacanza"(1955) che racconta di un impiegato, la cui moglie è in vacanza, che viene stregato dalle grazie della vicina di casa, interpretata dalla splendida Marilyn.