Il marito la tradisce, lei si vendica aprendo un'agenzia investigativa

L'occasione fa l'uomo ladro, ma anche la donna. Ritardi ripetuti, assenze non giustificate, malori che si ripetono troppo spesso... questo è il tipico comportamento del traditore seriale che tiene in tasca il manuale delle mille scuse e dei sotterfugi fondamentali al fine di costruirsi l'alibi perfetto e ritagliarsi un momento di pura evasione rispetto alla vita coniugale senza insospettire troppo il partner.

A volte la propria furbizia viene sopravvalutata: è il caso di Rachel Myers, una donna di 48 anni che, insospettita dalle bugie del marito, si è calata nei panni di 007 curiosando nel pc della dolce metà: la verità è venuta a galla, l'uomo infatti era solito chattare con diverse donne tramite siti d'incontri e, stando a quanto hanno rivelato le conversazioni, con alcune c'è stata molto più di una semplice chiacchierata. 

«Da anni ero diffidente ma lui mi ha sempre fatto sentire paranoica. Odio curiosare ma non avevo altra scelta. Quando ho scoperto tutto, mi sono sentita finalmente una donna nuova» - ha raccontato la donna al Daily Mail.

Quante donne alla scoperta non sarebbero cadute in depressione? Lei, no. La sua reazione ha lasciato di stucco visto che ha dato una bella scossa alla sua vita facendo tesoro dell'esperienza vissuta portandola ad aprire un'agenzia investigativa la cui missione è proprio quella di smascherare la cattiva condotta dei mariti fedifraghi.

Il suo ruolo è quello di agganciare i sospettati in chat e, vedendo i loro comportamenti, riporta il tutto alle relative mogli. A quanto pare Rachel è tagliata per questo lavoro visto e considerato che, ad oggi, sono già 54 gli uomini che sono caduti nella sua trappola e, quello che fino ad ora è stato solo un passatempo, è pronto a trasformarsi in un vero e propio lavoro a tempo pieno.