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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Vecchie Lolite crescono: cosa non indossare mai più dopo i 30 anni

Non si deve aver raggiunto necessariamente la fatidica soglia degli 'anta' per fare bilanci e venire a patti con la propria coscienza estetica, perché qui si tratta di abbandonare mode fugaci alla volta di uno stile che rispecchi carattere e personalità che a 30 anni dovrebbero già essere formati. Si spera.

Fisicate senza l'ombra di avvallamenti adiposi? Straordinariamente immuni alla cellulite? Resistenti alla forza gravitazionale che attira verso il basso una pelle flaccida che non c'è? 

Bene! Complimenti vivissimi alle fortunate che tali si devono ritenere quando, pur avendo superato da tempo l'età dell'adolescenza, possono vantare un aspetto fresco e tonico come quello di spensierate ragazzine. 

Peccato però che 'carta canta', e anche se l'anno di nascita sul documento d'identità pare un errore dell'ufficio anagrafe, sarebbe opportuno che le titolari di cotanta bella presenza facessero i conti con una - si spera - raggiunta maturità psichica, professionale e sentimentale. 

Non si deve aver raggiunto necessariamente la fatidica soglia degli 'anta' per fare bilanci e venire a patti con la propria coscienza estetica, perché qui si tratta di abbandonare mode fugaci alla volta di uno stile che rispecchi carattere e personalità che dovrebbero essere belle e formate molto prima degli ineluttabili 40 anni. 

Per quanto sacrosante le credenze del tipo "l'abito non fa il monaco" e "il corpo è mio e me lo vesto io", il consiglio è di riflettere sulla possibilità di rinunciare una volta per tutte ad abiti e accessori che prolunghino fino all'eternità l'immagine da Lolita stagionata, per dare a se stesse prima di tutto la dimostrazione di essere adulte, nel corpo e nello spirito.  

- SHORTS E GONNE INGUINALI. Il lato b marmoreo, sia esso tale per volere degli dei, della genetica, dello sport o della mano chirurgica di medici esperti, non va più ostentato in maniera sfacciata. Glutei belli e tondi si possono valorizzare anche con pantaloncini e gonne, sopra il ginocchio sì, ma mai a mezza coscia. Regola d'oro: più ti copri, più intrighi (e non solo fisicamente). 

- T SHIRT CON LA STAMPA DI CARTONI ANIMATI. Le facce di Candy Candy, Hello Kitty, Minnie e Topolino lasciatele campeggiare sul muro dei ricordi infantili. Anche il cosiddetto 'look da tempo libero' va commisurato con la sobrietà, e per quanto tornato in auge il vintage di fumetti e manga giapponesi, giova evitare di farsi portatrici sane di una discutibile regressione modaiola quando il tempo delle mele è passato da un pezzo. 

- OMBELICO SCOPERTO. Il ventre, segnato da addominali scolpiti o da quel piercing fatto a 15 anni, va sfoggiato solo al mare. L'epoca dei reni scoperti a qualsiasi ora del giorno e della sera è antica quanto i poster ingialliti dei ragazzi di 'Beverly Hills 90210', oltre che inappropriata per quelle che oggi hanno più o meno l'età delle varie Brenda, Donna e Kelly. 

- REGGISENI CON BRETELLE IN SILICONE. Se esitono ancora, se esemplari di questa censurabile invenzione stagnano ancora nelle vetrine di qualche negozio, non significa che debbano essere acquistate e indossate. Il seno meno sodo di una volta non beneficierà affatto dell'indumento intimo che più di qualsiasi altro, come un dannato paradosso, evidenzia ciò che vorrebbe nascondere: un décolleté inesorabilmente calante.

Meglio di gran lunga mostrare le bretelle anche sotto canotte e magliette che lasciano scoperte le spalle che, dopo i trent'anni, sono tra le parti del corpo più seducenti. Vuoi mettere il fascino di una spallina che scivola giù? Ma che ne sanno le 15enni...  

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